NEMI (attualità) - Le parole del consigliere comunale

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Il consiglio comunale di venerdì 15 giugno ha decretato l’approvazione del rendiconto di gestione 2017. Contrario al documento presentato in aula il gruppo Ricomincio da Nemi. Il consigliere comunale Carlo Cortuso ha così motivato il voto: “Si continua il metodo per cui ogni discussione che riguarda il bilancio e la rendicontazione di gestione avviene senza la presenza dei tecnici di riferimento a cui noi consiglieri possiamo chiedere spiegazioni e delucidazioni. Questo atteggiamento è indicativo sulla scarsa volontà di chiarezza e trasparenza che questa amministrazione ha sempre dimostrato, non solo in tema di bilancio. Non è tollerabile il non voler render conto sistematicamente del proprio operato politico e amministrativo, svilendo il ruolo di questo consiglio comunale, sia nella componente di maggioranza che di opposizione, a mero ratificatore di decisioni già prese e insindacabili. Lei, sindaco, sa bene che noi di Ricomincio da Nemi, pur nei nostri limiti, abbiamo sempre l’esigenza di capire e, quando non riusciamo da soli, chiediamo e pretendiamo delle risposte, convinti come siamo che sia l’unico atteggiamento possibile che il nostro ruolo ci impone. Per fare un esempio, tra i tanti che potremmo fare, vorremmo capire perché ancora compaiono residui attivi datati 2011! Come è possibile che queste cifre vengano, dopo sette anni, trascinate ancora di bilancio in bilancio? Di cosa dobbiamo parlare? Di incapacità di esigere il dovuto? Di inefficienza? Di disattenzione? Come quella di farsi rimborsare il denaro speso per il ripristino e la demolizione di opere abusive eseguite all’interno dell’area del campo sportivo Luciano Iorio con un ordine di pagamento datato 4 maggio 2018 a fronte di fatture emesse per l’esecuzione del provvedimento rispettivamente il 21 gennaio 2013 e 25 gennaio 2013 e solo dopo una nostra segnalazione?

Come è possibile che lei, Sindaco, queste domande non se le ponga? Che controllo ha dei suoi collaboratori? Tralascio ogni considerazione sulle note vicende del Campo Sportivo, ormai materia in mano alla Corte dei Conti, per le quali, sindaco, non ha mai sentito la necessità di dare una spiegazione, una giustificazione oppure una presa di distanza, trincerandosi dietro una lettera indirizzata all’avv. De Marco che richiede di conoscere lo stato del procedimento. Dopo sei anni! In questi ultimi sei anni, Sindaco, dove è stato, cosa ha fatto? È alla sue responsabilità politiche che vogliamo richiamarla, quelle da cui lei sfugge sempre. Faccia attenzione, non stiamo parlando delle responsabilità amministrative e di ufficio, cui ognuno di noi ne risponde attraverso gli atti che realizza, ma di quelle etiche e morali che distinguono un buon governo da un cattivo governo. Lei, Sindaco, sono sei anni che è a capo di questa amministrazione e al di là di tutti i tecnicismi, dovrebbe ammettere il suo fallimento e la sua completa mancanza di controllo. È per questi motivi che il gruppo consigliare Ricomincio da Nemi esprime il voto contrario all’approvazione del Rendiconto di Gestione esercizio 2017”.