Sì Frosinone, sì. Adesso puoi proprio godere: bentornato tra i grandi
Pubblicato: Domenica, 17 Giugno 2018 - Marco Caroni
FROSINONE (calcio) - Ieri sera il successo per 2-0 contro il Palermo nella finale play-off. Dopo 2 anni i canarini tornano in serie A
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E' una bella storia con un lieto fine. Il finale, scritto ieri sera nella serata stellare del "Benito Stirpe" dice che 3 anni fa il Frosinone non fu una meteora. Non fu una delle tante storie di calcio fatte di un'improvviso acuto e poi del mesto prolungato rientro nelle seconde e terze linee.
Ed allora sì, godi Frosinone perché il sogno - inseguito in due anni ad altissima tensione - è ridiventato realtà e quell'invasione di campo quando Ciano lanciato in contopiede al 96' di una partita infinita ha infilato il portiere del Palermo, è la fotografia più bella di una storia iniziata qualche anno fa. Il Frosinone è tornato in serie A.
Godi Frosinone perché la serata di ieri, giunta a coronamento di una stagione nella quale i canarini avrebbero probabilmente meritato di conquistare il traguardo alla fine della regoular season quando invece il folle pareggio interno col Foggia aveva permesso al Parma di far festa, è la tua serata. L'infinita stagione della serie B è terminata.
Maiello gol e poi il sigillo di Ciano: in mezzo i disastri di La Penna, arbitro decisamente inadeguato per una supersfida come questa. Resta l'enigmatico rigore-non-rigore prima non dato, poi concesso e poi nuovamente non assegnato al Palermo.
Ora lo sappiamo con certezza: quella del Frosinone non è la storia di una meteora, piovuta sul campionato di serie A al termine di una stagione fortunata (quella 2014-15) e poi subito tornato in cadetteria. Il miracolo del presidente Maurizio Stirpe e di mister Moreno Longo è compiuto e l'amarezza per gli ultimi due campionati (dodici mesi fa l'incredibile eliminazione in semifinale play-off col Carpi) cancellata con un colpo di spugna.
E, diciamola tutta: fare festa in un "Benito Stirpe" che è un gioiello, è stata davvero una emozione doppiamente speciale.
