Ogni mattina il frascatano si sveglia e conta quante panchine (e quanti parcheggi) mancano
Pubblicato: Mercoledì, 06 Giugno 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - E' il tema del momento e dell'estate: mentre la città si riempie di visitatori, scompaiono posti auto e sedute. Un bel paradosso
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In attesa di conoscere l'effettivo destino della ormai famosissima panchina di piazza San Pietro, danneggiata in aprile ed asportata nelle settimane successive (LEGGI la panchina) e per la quale, a quanto pare realizzata in ben 3 metalli diversi (a quanto pare insaldabili da noi umani), si starebbe valutando una consulenza alla Nasa, i frascatani sono assaliti dall'angoscia.
E sì, perché come scritto anche ieri, siamo di fronte ad una vera e propria moria di panchine: dispositivi di arredo urbano che, va detto, in città già non sono particolarmente abbondanti. Della panchina di cui si raccontava ieri mattina non si hanno notizie se non l'evidenza che il nastro bianco e rosso sia scomparso: se il nastro sia stato rimosso o la panchina sistemata non si sa.
Il punto è un altro: il punto è che ogni mattina il cittadino frascatano si sveglia e conta quante panchine (e quanti parcheggi, come vedremo più in basso) mancano.
Nella foto pubblicata qui sopra sono visibili le 4 panchine asportate da viale Annibal Caro (i "vialoni") per il mercatino estivo allestito in questi ultimi giorni e che durerà, come sempre, fino a settembre. Le panchine, necessariamente e come evidente, sono state posizionate sulla terrazza di copertura del sottostante ufficio postale di via Vittorio Veneto.
In attesa di annoverare altre sedute che scompaiono dalla disponibilità dei cittadini frascatani, passiamo al tema parcheggi.
Perché anche su questo fronte il piatto piange ogni giorno di più.
A livello di concessioni estive per il suolo pubblico siamo probabilmente al massimo storico. Difficile fare la conta dei posti auto scomparsi sotto pedane e tavolini, soprattutto nelle ore serali (dopo le 18): diciamo almeno una cinquantina.
A questi si aggiungono i posti auto che scompaiono per altre varie ed eventuali come manifestazioni sportive o di altro genere, quelli che (come a piazza Roma) scompariranno per lavori, e quelli che per un verso o per l'altro non saranno comunque disponibili.
Una incredibile moria di parcheggi: davvero un paradosso per una città che in questa stagione vive soprattutto di turismo e soprattutto di sera e che proprio in questa stagione è in grado di offrire il minor numero di parcheggi possibile.
Ma si sa: parlare di queste cose a Frascati irrita le sentinelle di guardia a palazzo nonché, ovviamente, il solenne mastro di corte.
