Sistema bibliotecario Castelli romani, numeri da capogiro

Pubblicato: Giovedì, 27 Luglio 2017 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - Il Consorzio è una realtà viva e attivà nel panorama locale

ilmamilio.it

In merito al funzionamento del Consorzio Sistema bibliotecario Castelli romani, in replica al nostro articolo del 20 luglio (LEGGI l'articolo), riceviamo e pubblichiamo.

"E' nato più di 20 anni fa, unico nel suo genere sul territorio. Offre numerosi servizi di qualità per e nella diffusione della cultura e dl turismo. Si tratta del Consorzio del Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani. E abbraccia, come un arco, un territorio vasto che va dai Monti Prenestini a Lanuvio compresa. Un servizio che si spinge nella sua efficienza sino a Roma. Albano, Cecchina, Pavona, Ariccia, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino centro, S. Maria delle Mole, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Rocca di Papa, Rocca, Priora, Colle di Fuori, Velletri.

In collaborazione strettissima con i Comuni interessati e le locazioni dedicate alle Biblioteche su ogni singolo territorio. Con totali numerici di prestazioni da capogiro: nel 2016 217.241 presenze, prestiti locali ed interbibliotecari pari a 134.637. 5.260 gli utenti biblio e 3.672 gli utenti biblio+. Tutti attivi in un totale di di 8.932 unità. E per un patrimonio di ore di apertura settimanale pari a totali (2016) 353.700.

E per ogni singolo Comune interessato cifre sbalorditive, in anni di difficoltà economiche e di sviluppo delle forme culturali. Ad esempio a Grottaferrata nel 2016 sono stati ben 24827 i prestiti del materiale editoriale e a Frascati 14915 le presenze degli utenti. E ancora più esorbitanti le cifre di Ciampino o Genzano.

Ma non basta: Vivavoce, rivista di area dei Castelli Romani e scuola on line, Quaderni di vivavoce; le Biblioteche “diffuse”con ulteriori diffusioni capillari della distribuzione del servizio sul territorio interessato, nella sua totalità; un sistema interbibliotecario con il circuito capitolino e con il polo universitario di Roma 2 Tor Vergata. I finanziamenti sono esclusivamente utilizzati per il personale, altamente competente, professionale e gentile, e nell’acquisto dei libri. Una forma questa di promozione del territorio intelligente e proficua. Per tutti, dai piccoli, agli studenti ed agli adulti.

Il sito internet consorziosbcr.net è esaustivo al punto giusto. Cataloghi online compresi. News, focus, eventi dei Castelli, e molto altro ancora. Aggiornato in tempo reale. La cultura in tempo reale. Che tiene perfettamente il passo nell’era della velocità digitale senza disdegnare la bellezza della pagina di carta di ogni singolo volume, contenuto in ogni singola biblioteca. Lo scorso 17 luglio è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione dell’Ente che opera in maniera assolutamente volontaria e gratuita. Dunque un soggetto territoriale di riferimento importante. Un fare bene, a lungo nel tempo e duraturo. Una rete che ha continuato ad espandersi e ancora molto deve fare e dovrà fare. Da quel lontano 1985, quando nacque l’idea di “costruire una rete di servizi bibliotecari che abbracci l’intero territorio dei Castelli Romani”.

E da quel lontano 1991 quando si costituì Il Sistema Bibliotecario Castelli Romani. E che nacque ufficialmente come Consorzio SBCR il 31 luglio 1997. 20 anni di auguri, quest’anno, per un lavoro più che meritevole. Pensando a quello che soleva scrivere l’immensa Marguerite Yourcenar sui libri, considerandoli come la sua vera patria. Come una guida indelebile che solo ogni libro sa dare.

S.D.