Muro Via Campogillaro, "Monte Compatri Bene Comune": "Si dimetta il Presidente del Consiglio ed ex Sindaco De Carolis"
Pubblicato: Giovedì, 27 Luglio 2017 - redazione politicailmamilio.it
Dopo il crollo della parte superiore del muro di Via Campogillaro ieri pomeriggio durante la bomba d'acqua, struttura sulla quale l'ex Amministrazione aveva ricevuto dei finanziamenti per ristrutturarla (LEGGI l'articolo del 26 luglio) da Monte Compatri Bene Comune riceviamo e pubblichiamo:
"Da oltre cinque anni, in Via Campogillaro, la strada che collega Piazza Marco Mastrofini alla zona del campo sportivo, trova spazio una palizzata di contenimento di un muro pericolante. L’eccezionale portata di acqua che si è abbattuta nella giornata di ieri ha provocato il collasso della parte superiore del muro, portando in strada grossi massi di tufo, danneggiando un’auto in sosta. Non si sono registrati feriti.
L’ultima volta che qualcuno dell’Amministrazione Comunale si è interessato al muraglione è stata durante la scorsa campagna elettorale. L’ex Amministrazione guidata dal neo Presidente del Consiglio Comunale, Marco De Carolis, intenta a distribuire fumo negli occhi ai cittadini di Monte Compatri, aveva aperto dei grandi scavi per verifiche statiche. Il tutto ha lasciato scoperto una voragine nella quale, nella giornata di ieri, si sono riversati centinaia di litri di acqua che hanno fatto collassare parte del muro.
“Da oltre cinque anni, dopo aver ricevuto un finanziamento di oltre 30 mila Euro dalla Comunità Montana per la messa in sicurezza, nessuno si è mai interessato del problema – affermano in coro i consiglieri di minoranza di “Monte Compatri Bene Comune. – L’incapacità amministrativa ha provocato danni, la negligenza ha portato alla chiusura di una strada, la mancanza di programmazione ha condotto Monte Compatri al baratro. Chiediamo le dimissioni immediate dell’attuale Presidente del
A seguito del sopralluogo eseguito nella giornata di ieri e, visti i chiari cedimenti, il gruppo consiliare “Monte Compatri Bene Comune” ha chiesto un’immediata verifica anche del muro di via Antonio Rosmini, quello situato e palizzato a ridosso delle Scuole Primarie. In quest’ultimo si nota un tendenziale allontanamento delle singole pietre, prefigurando futuri problemi di equilibrio per la struttura. Vista l’ordinanza n°3 del 21 Gennaio 2013 e l’ingente tempo trascorso, al fine di garantire la pubblica e privata incolumità, il gruppo consiliare “Monte Compatri Bene Comune” ha chiesto al Comune di Monte Compatri una precisa documentazione in merito allo stato del procedimento.