Cosa resta ad un anno esatto dal rogo della Eco X di Pomezia
Pubblicato: Sabato, 05 Maggio 2018 - Marco CaroniPOMEZIA (attualità) - Il 5 maggio 2017 il devastante incendio che distrusse tonnellate e tonnellate di rifiuti dei quali non si ha ancora completa certezza. Tante domande senza risposte
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Il 5 maggio 2017 un devastante incendio scoppiato in uno dei capannoni dell'impianto di stoccaggio di rifiuti di via Pontina Vecchia mandò in cenere tonnellate e tonnellate di materiali di vario genere. L'incendio, durato molte ore, rase praticamente al suolo l'intero sito della Eco X di Pomezia.
Il rogo - durato quasi due giorni e che richiese l'intervento di decine di squadre di vigili del fuoco - generò una densa nube nera che raggiunse i Castelli romani (soprattutto il territorio comunale di Albano Laziale), la periferia meridionale di Roma ed un'ampia fascia di litorale, restando in zona per giorni.
Da subito il timore, oltre che per la sorte dell'impianto, fu anche e soprattutto per la natura dei rifiuti andati in fumo. Le analisi eseguite da Asl Rm6 ed Arpa Lazio, a più riprese, mostrarono una qualità dell'aria nelle zone circostanti fortemente inquinata dalle emissioni dell'incendio, anche se forti restano i dubbi sulla presenza di amianto nelle coperture che potrebbe essersi sbriciolato nell'incendio.
Ad un anno dai fatti, oltre all'oggettivo inquinamento amnientale che portò a numerose ordinanze di divieto di raccolta di ortaggi tra Pomezia ed Ardea per diverse settimane, restano soprattutto i dubbi. E la bonifica di un sito nel quale si trova ancora la stragrande maggioranza dei rifiuti incendiati.
Cosa è bruciato effettivamete alla Eco X?
Quali effetti permanenti ne sono derivati?
Perché le operazioni di bonifica e messa in sicurezza si prolungano ancora?
Nel frattempo, sempre in zona, in questi ultimi 12 mesi, altri incendi hanno interessato il nord pontino e la periferia meridionale della Capitale come quello occorso in febbraio ad una fabbrica cartaria sempre a Pomezia. Si è sempre e solo trattato di casualità?