Alla Puglia la "sconfitta" sul DDT assegnato a Frascati proprio non va giù: avvocatura al lavoro

Pubblicato: Lunedì, 23 Aprile 2018 - redazione attualità

FRASCATI (scienza) - La Regione Puglia pronta a chiedere all'Enea di rivalutare i punteggi assegnati alla Città della ricerca di Brindisi

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Che lontano da Frascati non avessero preso bene per niente l'assegnazione del DTT al Centro Enea di via Enrico Fermi lo avevamo scritto più volte (LEGGI Fusione nucleare, DTT a Frascati: Puglia, Abruzzo, Toscana ed Emilia non ci stanno. Ricorsi all'Enea e accesso agli atti), ma adesso in Puglia si cerca di alzare addirittura l'asticella di uno scontro che, chiaramente, è diventato anche politico.

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Ad ormai 3 settimane dalla fatidica scelta operata dalla commissione istitutita ad hoc dall'Enea per valutare le 9 proposte avanzate da 8 Regioni (la Liguria ne aveva presentate ben due, finite entrambe in fondo alla classifica), le Regioni sconfitte - che già a caldo avevano dimostrato di non accettare l'esito delle valutazioni - lavorano per cercare di portare l'Enea a riconsiderare le proprie decisioni.

A fare da apripista sul tema sono chiaramente i secondi classificati, ovvero la Cittadella della ricerca di Brindisi che, arrivata con un distacco di appena 4 punti sulla graduatoria di assegnazione, supportata dalla Regione Puglia vuole andare fino in fondo. Ecco dunque che proprio in queste ore la I commissione consiliare regionale ha avviato un'istruttoria dando mandato all'avvocatura regionale per valutare la possibilità di chiedere all'Enea di ripensare ai punteggi di valutazione.

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Uno scontro, manco a dirlo, molto politico sul quale pesa - e non poco - la tornata elettorale che vedrà la Regione Puglia andare al voto nel 2020, proprio in tempo - viene da pensare - per tagliare qualche primo nastro. Michele Emiliano, uomo di peso ed in cerca di spazio all'interno di un Partito democratico da ricostruire e nel quale lo scorso anno era rimasto sul filo di lana resistendo alle sirene di Articolo 1 (sirene oggi morte e sepolte), si gioca insomma anche su questo tavolo - quello del Divertor tokamak test facility - una bella fetta di voti.

Sulla scia della Puglia, come più volte ricordato, pronti a gettarsi anche l'Abruzzo (sito di Manoppello) e l'accoppiata Toscana-Emilia Romagna, quarta in classifica, col sito del Brasimone.

Una domanda appare lecita: Regione Lazio, Enea e Frascati come si approcciano ai tentativi di spodestamento in atto?

petra febb2018