Frascati, Azienda speciale Sts: l'Amministrazione comunale replica alla Sbardella
Pubblicato: Venerdì, 20 Aprile 2018 - redazione attualità
FRASCATI (politica) - Le rassicurazioni sulle intenzioni di rilancio e risanamento
ilmamilio.it
Dall'Amministrazione comunale di Frascati riceviamo e pubblichiamo.
"In riferimento all’articolo apparso su ilmamilio.it in data giovedì 19 aprile 2018 dal titolo «Sts Frascati, Sbardella (Pd): "Poca chiarezza e molta preoccupazione"», si precisa che questa Amministrazione ha l’intenzione di valorizzare e potenziare i servizi erogati, garantendo i livelli occupazionali, con l’obiettivo di aumentare nei prossimi anni anche il livello dei ricavi dell’Azienda Speciale, che è un patrimonio fondamentale del Comune di Frascati.
Le preoccupazioni che la Consigliera Sbardella avanza in merito ai destini della STS e del personale sono legittime e in parte potevano essere fugate, se avesse avuto la possibilità di partecipare ai lavori della Commissione e del Consiglio Comunale, e di intervenire richiedendo riscontri o ponendo domande. Per questo risultano assolutamente fuori luogo, prive di ogni fondamento e gravi le affermazioni per le quali si starebbe creando un clima infame intorno ai dipendenti. Grave è ignorare le responsabilità di chi ha portato l’azienda sull’orlo del baratro.
Il piano di risanamento, presentato e votato in Consiglio Comunale, prevede che già nel 2018 il Bilancio dell’Azienda Speciale chiuda in pareggio. Il disavanzo, che questa Amministrazione ha ereditato dalle precedenti gestioni, in una delle quali la Consigliera Sbardella ricopriva tra l’altro il ruolo di Vice Sindaco, è di 1 milione e 400 mila euro e sarà ammortizzato nel prossimo triennio, (Art. 1, c. 554 della Legge 147/2013), attraverso una razionalizzazione dei costi, che deve essere intesa come efficientamento e riorganizzazione degli uffici e non come taglio ai servizi erogati.
L’intento di questa Amministrazione è di valorizzare e far crescere l’Azienda Speciale STS, non di chiuderla. Per fare questo però bisognerà necessariamente passare per il suo risanamento.
In merito alle dimissioni di Guido Tacconi il Direttore ha dovuto rinunciare all’incarico per motivi strettamente personali e con grande rammarico dell’Amministrazione e del Sindaco, visto anche il gran lavoro svolto in questi mesi di gestione non facili vista la situazione trovata al momento del suo ingresso in azienda.
Infine in merito al controllo sull’Azienda Speciale si informa che il Dirigente del I Settore Elpidio Bucci si è dimesso il giorno stesso dell’accettazione dell’incarico (18 aprile 2018) e che tale controllo, diretto e non analogo, sarà affidato al Segretario Generale Michele Smargiassi, proprio per scindere le figure del controllore e del controllato.