Storie Maledette, Franca Leosini replica con immancabile garbo al tweet di Roberta Bruzzone
Pubblicato: Martedì, 20 Marzo 2018 - Silvia Martone
ROMA (tv) - La giornalista: "Sono napoletana e ho nel DNA squarci di ironia che chi è nato al Nord potrebbe non avere"
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Roma (tv). La querelle nata sui social e innescata da parte della criminologa Roberta Bruzzone, che con un tweet al veleno avrebbe screditato l’operato della ormai leggendaria Franca Leosini, segue oggi con la replica della giornalista napoletana ai microfoni di Radio Capital.
Il giornalista Massimo Giannini durante l’intervista alla Leosini menziona quanto accaduto con la Bruzzone e ottiene una risposta immancabilmente garbata e sagace nello stesso tempo.
Laddove la criminologa esprime critiche per il lessico particolarmente ricercato delle narrazioni di Franca Leosini, quest’ultima risponde "Io non entro mai nel merito delle scelte lessicali della dottoressa Bruzzone e neanche nel merito dei programmi televisivi a cui sceglie di partecipare. Ognuno ha il suo lessico: io sono napoletana e un narratore napoletano ha nel DNA squarci di ironia che chi è nato al Nord probabilmente non possiede".
Passando dalle critiche di metodo a quelle di merito, Leosini risponde con il suo aplomb anche alle accuse di imprecisioni ed errori. "Ho detto e ho ripetuto che la dottoressa Bruzzone ha sporto querela contro Michele Misseri, che si è in attesa di sentenza ed esprimo rispetto. Per carità. Io non potevo di certo ricapitolare ogni singolo dettaglio del processo. Io seguo l'asse portante. Per quanto riguarda le imprecisioni, rispetto il pensiero e la sapienza di Roberta Bruzzone."
Insomma, l’eleganza, la professionalità, l’ironia, l’acume e lo stile unico e inconfondibile di Franca Leosini non vengono mai meno e chiudono così, si spera, il grottesco teatrino che Roberta Bruzzone ha provato ad inscenare.