II giallo di Nemi: per la morte di Ximena si percorrono tutte le piste possibili

Pubblicato: Giovedì, 15 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti

NEMI (attualità) - Ieri sera la trasmissione Chi l'ha visto? è tornata ad occuparsi del caso

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Le sponde del lago di Nemi e il cadavere di Ximena Garcia potrebbe raccontare la verità su quello che è al momento è un caso aperto. La vicenda di Ximena Garcia, la donna trovata morta tra le acque del bacino lacustre castellano a oltre 40 giorni dalla sua misteriosa scomparsa, fa ancora discutere ed è al centro di una intensa attività di indagine da parte delle forze dell'ordine. La verità sull'episodio sarà cercata non escludendo aprioristicamente alcuna ipotesi.

32 anni, scomparsa il 22 gennaio, Ximena  era in avanzato stato di decomposizione. E' stata riconosciuto grazie a un tatuaggio e a un cellulare ritrovata in tasca. Si attendono i risultati dell’autopsia per stabilire la causa esatta della morte ed anche il periodo del decesso. Dati fondamentali per la ricerca più concreta di eventuali responsabilità sulla sua prematura fine.

La donna era sposata a un carrozziere di Lanuvio, il quale, nei giorni scorsi, era comparso anche alla trasmissione 'Chi l’ha visto?'  lanciando un appello per ritrovare la moglie. 'Chi l'ha visto?', nella puntata di ieri sera, è tornata ad occuparsi del caso con un approfondimento. E' stata proprio la troupe della popolare trasmissione a individuare la cinta nera con il fiore della donna, appesa a diversi metri di altezza su un albero. L'ogetto è materia di approfondimenti e si cercherà di capire come sia finito fin lassù. Ai microfoni della trasmissione il marito di Ximena ha raccontato di aver avuto un acceso diverbio con lei la sera della scomparsa e di non averla più né vista né sentita. Intanto le autorità hanno sequestrato la  casa dei due e le auto. 

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