Grottaferrata, Città al Governo: “Sport, ecco il nostro pubblico proclama”

Pubblicato: Martedì, 13 Marzo 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Il movimento rilancia la sua proposta

ilmamilio.it - comunicato stampa de La Città al Governo

Dialoghiamo stavolta rivolti ai cittadini, forse più in grado di accogliere il monitoraggio che ci vede impegnati nelle scelte amministrative con l’apporto di riflessioni e anche critiche, se necessario.

E stavolta sullo sport, è stato ed è ancora necessario.

L’appello di qualche giorno fa indirizzato al nostro giovane e volenteroso delegato allo sport ha aperto un dialogo pubblico, che riteniamo indispensabile, vista l’assenza dei cittadini nei luoghi istituzionali.

Il nostro compito, della politica per intenderci, o almeno per chi ama praticarla, è quello di divulgare, rendere partecipi con ogni mezzo le persone che non possono prendere parte alle commissioni o ai consigli comunali.

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Come possiamo altrimenti pensare di prendere decisioni senza la trasparenza ed un contatto diretto con loro? 

D’altra parte gli articoli pubblicati come mero mezzo informativo rischiano di confondere, di assimilare solo la voce di parte, quella di chi scrive.

Dunque informiamo i cittadini delle future posizioni che La Città al Governo assumerà sulle proposte del delegato allo sport:

Carta Etica. Ne esiste già una da due anni, semplice chiara, diretta e immediatamente praticabile, da chiunque. Se non è stata applicata possiamo chiederci il perché, rivolgendo la domanda a chi ha governato dal 2016 ad oggi. Noi abbiamo proposto, pur se dall’opposizione. La difendiamo.

Codice etico. Valuteremo proposte che partono dal basso, iniziando dal dialogo, le bozze vengono poi. Non siamo d’accordo su ciò che ci è stato sottoposto, un codice complesso e sovrabbondante per la nostra realtà locale.

Convegni. Approviamo iniziative che, a parte gli articoli e le foto, abbiano sostanza e sostegno da chi le propone. Il convegno sul valore dell’integrazione sociale dello sport è stato un pessimo esempio.

Gestione impianti. Auspichiamo la soluzione sulla pluriennale vicenda sostenendo l’evidenza pubblica per designarne i gestori. Così come avvenuto finora.

Premio atleta dell’anno. Siamo contrari ad un’impostazione eccessivamente orientata al vincitore. Siamo favorevoli a forme diverse di riconoscimento, per sottolineare il vero valore dello sport.

Certo, siamo solo una forza politica che propone, poi c’è una maggioranza che decide, con il fronzolo della condivisione.

Un appello semplice e una posizione chiara, come merita lo sport. Quello di tutti.
Pai

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Commenti  

# imalmostosi 2018-03-14 08:43
delegati esterni NoN eletti&eletti continuano a sbagliare ricetta!
La ricetta è + diritti - mercato di futilità!
Il lievito "madre" per l'attività ludico sportiva per tutti è nella libera disponibilità e fruibilità del patrimonio pubblico sportivo per praticarla! Non è difficile!
La negazione dei diritti e la pervicace NON riconoscibilità è: NON eticamente&moralmente accettabile! Il negazionismo È reato!
Sarebbe sufficiente che il delegato NONeletto&eletti dichiarassero che l'attività ludico sportiva per tutti NON è un DIRITTO! E che il patrimonio sportivo pubblico venga messo a bando oneroso! E che i Cittadini, proprietari, per utilizzarlo, debbano pagare quello che un privato decide!
Fatelo pubblicamente e in trasparenza, attraverso la stampa&social! E non direttamente tra Voi!
Questa è responsabilità & ........
SalutandoVi INdisistintamente.
I petulanti per i DIRITTI per tutti!
I DIRITTI rendono liberi i Cittadini !
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# isenzapassatoisenza 2018-03-14 09:32
futuro e con un presente neutro.
Il passato, un fardello troppo pesante, meglio un NEOmovimento?
C'erano quando si approvò la gestione PUBBLICO - Privato per l'attività ludico sportiva a gtf!
C'erano quando si svolgevano i Centri Estivi Comunali INTEGRATI, (fino al 2005)
C'erano quando si approvò la delibera per l'utilizzo del patrimonio pubblico scolastico, non utilizzato. .
C'erano quando nel PRG (delibere 2002/4) fu approvato il piano GEAS gestione parchi&areeverdi!
C'erano quando fu approvato l'itinerario verde.
C'erano quando il sindaco del 2000 mise nel programma "gtf città delle bambine e dei bambini" (UNICEF)
C'erano quando a quel sindaco fu riconosciuto dell'UNICEF tale impegno.
C'erano quando fu eletta a sindaca una bambina dal Consiglio Comunale dei Ragazzi (UNICEF)
Dal 2005 al 2013 = un piano conscio di autodistruzione!
Oggi abbandonati i diritti x il mercato. Un futuro di DAZI per i Cittadini!
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# hafattobeneCGiunta 2018-03-14 20:35
potrebbe aiutare. Anche Papa Francesco ha trovato aiuto dalla psicanalisi! Se non c'è contraddizione con la religione, figuriamoci con la politica&politicanti eletti&delegati.
Potrebbero scoprire che sono nati prima i DIRITTI dell'ETICA.
L'ETICA è sapere cosa è bene e cosa è male.
Riconoscere i DIRITTI è bene. Ignorarli è da cinici!
Noi che abbiamo frequentato il corso di laurea in giurisprudenza, NOI sappiamo che la temerarietà è sempre da scongiurare, ultimamente chi l'ha percorsa, ne ha pagato DAZIO!
Pensare che un bando per gestione onerosa di pubblico patrimonio possa essere invalidato da un impegno etico sottoscritto a posteriori o come parte integrante per i nuovi è......., quale norma giuridica lo contempla?
Per favore il mercato liberista e libertario è una sciagura. Considerate un DIRITTO alla stregua di un servizio a elevato valore economico è una scelleratezza molesta perché NON vero!
La ruota gira...
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