Grottaferrata, l’I.C. San Nilo alla presentazione delle “Indicazioni nazionali e nuovi scenari”

Pubblicato: Venerdì, 23 Febbraio 2018 - Valeria Quintiliani

GROTTAFERRATA (attualità) – Ieri presso il MIUR la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Grottaferrata il lavoro svolto dal Comitato scientifico, coordinato dal Professor Italo Fiorin.

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Era presente anche l’I.C. San Nilo di Grottaferrata al MIUR, ieri pomeriggio, alla presentazione del documento “Indicazioni nazionali e nuovi scenari”, incontro nel quale è stato illustrato il lavoro del Comitato scientifico per le Indicazioni nazionali della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione che mira a “Garantire a tutte le studentesse e a tutti gli studenti le competenze chiave per affrontare i cambiamenti e le sfide del loro presente, per proiettarsi al meglio nel futuro, per diventare cittadine e cittadini attivi e consapevoli, capaci di condividere valori comuni e di confrontarsi positivamente con l’altro”.

“Quanto illustrato oggi – dichiara Antonella Arnaboldi, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata - è un passaggio fondamentale per riportare all’attenzione di tutti l’importante messaggio delle indicazioni nazionali 2012 e renderle fruibili e sempre più adeguate per la scuola che verrà“

 

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A presentare il documento in presenza del Ministro Valeria Fedeli, il Professor Italo Fiorin, coordinatore del Comitato Scientifico, altri due componenti del comitato Giancarlo Cerini Sergio Cicatelli, il Capo Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione, Rosa De Pasquale, il Capo Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali, Carmela Palumbo e il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione, Maria Assunta Palermo.

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Ciò che è stato presentato ieri, tuttavia, non è stato un documento ex novo o un’integrazione al documento precedente piuttosto una rilettura delle Indicazioni del 2012 per “ricalibrare gli insegnamenti esistenti dove la cittadinanza è “vero sfondo integratore e punto di riferimento di tutte le discipline che concorrono a definire il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione in una prospettiva verticale” Un documento, quindi, frutto di una riflessione sistematica sull’esperienza che ha preso il via sei anni fa e con il quale è possibile, dopo la prima fase di rodaggio e aver maturato la consapevolezza di quanto compiuto, perfezionare il documento del 2012 punto di riferimento per la progettazione del curriculo e quindi gli obiettivi della scuola e con i essi il futuro dei cittadini di domani.

 

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Commenti  

# #stosereno 2018-02-23 20:22
Sono sicuro che se c'era la ministra Fedeli sicuramente saranno state presentase soluzioni "più migliori" di quelle esistenti in precedenza.
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