Grottaferrata - “Parco Traiano non va chiuso, evitiamo Squarciarelli bis. Però così è inutile”

Pubblicato: Lunedì, 12 Febbraio 2018 - redazione attualità

GROTTAFERRATA (attualità) – Un residente risponde alle preoccupazioni di un cittadino. Il dibattito prosegue

ilmamilio.it - riceviamo e pubblichiamo:

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“Ho letto con interesse la riflessione di quel cittadino che voleva si chiudesse Parco Traino a causa dei continui atti di triste maleducazione (leggi Grottaferrata, la lettera: “Parco Traiano va messo al sicuro: chiudetelo fino ad interventi mirati” ) e confermo se può essere utile che anche io sono venuto a conoscenza della storia della minicar entrata dal cancello principale per compiere delle ‘evoluzioni’. Applaudo pure alle considerazioni per le quali in effetti il Parco è lasciato al suo destino e invece potrebbe essere un bel posto da frequentare, però non sono d’accordo sulla sua chiusura.

Innanzitutto credo che sia impossibile da recintare tutto il Parco se non con un costo proibitivo, per il secondo aspetto direi che chiudere un altro parco a Grottaferrata sarebbe deleterio visto che già il Parco di Squarciarelli è lucchettato da tempo e altri parchi non sono più accessibili per motivi che nessuno conosce, almeno chiedendo in giro. Penso che invece si possa fare molto proprio attraverso questo dibattito e magari può venire fuori qualche idea per valorizzare il posto visto che in tanti anni nessuna amministrazione comunale ci è riuscita (in queste condizioni il parco è proprio inutile).

 

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Voglio concludere dicendo che comunque lì è necessario un sistema di sorveglianza con le telecamere per acchiappare chi non ha rispetto per nulla, mentre per i bestemmiatori (potremmo chiamarlo anche ‘Parco bestemmia’ visto che ci sono certi ragazzini del posto che sono dei professionisti del genere) credo ci sia poco da fare. L’educazione da tenere in pubblico, diceva mia nonna, si insegna sopratutto a casa. Penso che questi hanno dei genitori uguali a loro, anche se sono di buona famiglia come quasi tutti i pischelli che stanno senza fare una mazza nei pomeriggi in città".

Marcello V.”

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