Ciampino: il parapetto del ponticello distrutto e quella lapide vecchia di 65 anni - VIDEO
Pubblicato: Domenica, 04 Febbraio 2018 - Marco Caroni
CIAMPINO (attualità) - Il cavalcavia ferroviario su via Mura dei Francesi è ancora chiuso al transito dopo l'incidente di venerdì all'alba. L'occasione per riscoprire l'iscrizione per il geometra Sergio Rodilossi
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L'incidente nel quale l'altra mattina all'alba è andato distrutto il parapetto destro del ponticello ferroviario dell'inizio di via Mura dei Francesi e che ha costretto la polizia locale all'inevitabile chiusura del breve tratto stradale, sta provocando non pochi disagi alla circolazione locale.
Un incidente che avrebbe potuto avere gravissime conseguenze se l'auto che si è schiantata sul parapetto fosse caduta nella trincea ferroviaria o se, ancora, il materiale caduto sulla linea Roma-Albano Laziale avesse coinvolto un treno in transito. Ringhiere, grate e pezzi di muretto si trovano ancora lungo la scarpata ferroviaria e dovranno essere ovviamente rimossi.
Insomma, è andata di lusso.
Allo stesso tempo, però, l'incidente di venerdì mattina ha permesso, indirettamente, di ripotare all'attenzione una piccola lapide in marmo bianco piazzata proprio al centro del parapetto e sostanzialmente sconosciuta ai più. Una lapide che, come evidente nella foto pubblicata in alto, è stata appena danneggiata dal crollo della parte superiore del parapetto.
La lapide in questione, vecchia di ben 65 anni, è dedicata al geometra Sergio Rodilossi "tragicamente rapito dalla morte nel suo lavoro". L'incisione, datata 25 luglio 1952, ricorda - a quanto si apprende - la figura dello sfortunato collaudatore del ponticello che in occasione delle ultime prove propedeutiche all'apertura dello stesso al transito veicolare, morì folgorato.
Una storia della quale, ovviamente, si è persa quasi completamente memoria e che l'incidente dell'altro giorno ha permesso di riscoprire.
In merito poi alla riapertura del ponticello, serviranno ancora diversi giorni affinché le Ferrovie dello Stato, proprietarie dell'infrastruttura, provvedano alla ricostruzione del parapetto distrutto ed alla completa messa in sicurezza del breve cavalcavia. Lo stesso resta dunque per il momento transitabile solo dai pedoni.
Serve insomma pazienza perché l'intervento, che potrebbe richiedere la limitazione del transito dei treni o comunque essere realizzato di notte, non è banale.
Un incidente simile, peraltro, era accaduto quasi un anno fa a Frascati, in via delle Cisternole: anche in quella occasione un'auto centro il parapetto del ponticello sulla linea ferroviaria Roma-Cassino provocando danni e la sospensione della circolazione dei treni. L'autore del danno però, datosi alla fuga dopo l'incidente, è rimasto sconosciuto.
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