Monte Compatri: il giallo De Carolis in lista con Pirozzi sì, in lista no. Candidato a sua insaputa? Ma l'ex sindaco ha perso l'ultimo treno
Pubblicato: Domenica, 04 Febbraio 2018 - Marco Caroni
MONTE COMPATRI (politica) - L'ex sindaco l'altro ieri aveva annunciato la sua rinuncia alla candidatura: oggi invece compare tra i 32 al fianco del sindaco di Amatrice...
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Dopo aver tentennato per mesi (anni) giocando a nascondino sul proprio effettivo posizionamento (selfie con sindaci di centrosinistra, continui spostamenti in quello che dovrebbe essere il suo alveo naturale del centrodestra e via dicendo), l'ex sindaco Marco De Carolis, a quanto si legge su una nota che l'attuale presidente del Consiglio comunale di Monte Compatri ha pubblicato sul suo profilo Facebook, aveva scelto Sergio Pirozzi per correre alla carica di consigliere alla Regione Lazio.
Cosa era poi accaduto lo ha spiegato lui stesso il 2 febbraio, appena 2 giorni fa.
"Non ci sto a partecipare ad una guerra che dilani il centrodestra per regalare la Regione Lazio al centrosinistra. Per questo, anche se in tanti me lo hanno chiesto – prima di tutto i cittadini, poi gli addetti ai lavori –, ho deciso che non correrò come candidato consigliere alla Pisana.
La mia è una scelta sofferta: la voglia di mettermi in gioco, rappresentare una parte del territorio che da anni vivo anche come amministratore locale, era ed è tanta.
Ma non andrò contro la mia idea, contro quello che da mesi dico pubblicamente: solo con una coalizione unita e compatta possiamo ritornare maggioranza di governo.
Lo dicono i numeri.
La diversità di vedute è un bene, è il sale della democrazia: la politica, però, è dialogo e sintesi.
Ringrazio chi ha mostrato fiducia nei miei confronti, proponendomi la candidatura; mi scuso con i cittadini che mi hanno chiesto di essere rappresentati.
Ma io non ci sto a prendere parte a una guerra. Il nemico, politico – of course –, è dall’altra parte della barricata. E si batte solo uniti".
Una dichiarazione ripresa chiaramente anche dalla pagina "Nuovi Orizzonti per Monte Compatri" e probabilmente compilata dalla medesima mano (ricordate il Produffprop?): "Peccato che il presidente del Consiglio comunale, e già sindaco del Comune Di Monte Compatri, abbia deciso di non correre come candidato consigliere alla Regione Lazio. Il suo profilo, la sua intelligenza e la sua esperienza avrebbero dato nuova linfa a un'assise che dovrebbe pensare a tutti i cittadini e non solo di una parte politica.
Peccato, perché questa scelta è figlia di una guerra interna al centrodestra che avvantaggia solo il centrosinistra".
Ecco.
Probabilmente deluso (e non è stato certamente l'unico) dalla mancata convergenza del centrodestra su Sergio Pirozzi, soluzione che di fatto impedisce al sindaco di Amatrice - salvo clamorosi quanto quasi impossibili colpi di scena - di aspirare alla vittoria finale e di diventare presidente della Regione Lazio, Marco De Carolis aveva detto, a quanto si legge, "no, grazie".
Colpo di scena, oggi il suo nome figura nella lista dei 32 candidati della lista Civica Pirozzi, al numero 21. Una lista ripresa e battuta dai maggiori quotidiani on-line d'Italia.
Cosa è successo? Una candidatura a sua insaputa? Un repentino cambio di volontà? Un colpo gobbo? Una imposizione "dall'alto"? Una folgorazione sulla via di San Silvestro?
Quel che è chiaro è che per l'ex sindaco Marco De Carolis con le elezioni Regionali 2018 ed una misteriosa candidatura con Pirozzi, sembra davvero essere passato l'ultimo treno per le aspirazioni politiche sovracomunali che da sempre De Carolis, legittimamente, coltiva.
