Dopo gli zingari che rapiscono i bambini a Zagarolo riecco la bufala della "burundanga", la droga di rapinatori e violentatori
Pubblicato: Mercoledì, 31 Gennaio 2018 - redazione cronacailmamilio.it - contenuto esclusivo
Intendiamoci: la burundanga, o per meglio dire la "scopolamina" esiste eccome ed è un farmaco allucinogeno ma la notizia - che ha ripreso a girare in queste ore su Whatsapp - di un fantomatico finanziere che, in un italiano a dir poco incerto, mette in guardia "tutti i nostri contatti" dai pericoli di una banda che utilizza biglietti da visita avvelenati è fasulla. Una bufala in piena regola insomma.
In rete quella della burundanga è considerata una bufala da grande classico ed in questi giorni il suo prepotente ritorno è segnalato - attraverso gli articoli dei giornali - in molte parti d'Italia.
Un messaggio, quello diramato dal fantomatico finanziere Rizzo, che manca di ogni riferimento spazio temporale e dunque anche nella forma decisamente non credibile.
Così va la rete, così va il web. In questi casi basta fare qualche ricerca in rete per verificare l'effettiva verosimiglianza della notizia per mettersi al riparo da figuracce o, peggio ancora, di un allarmismo di cui soprattutto in questo momento non c'è alcun bisogno.