Sanità, Santori-Nobilio (Fdi): "Potenziare Ospedale Cartoni di Rocca Priora"

Pubblicato: Mercoledì, 24 Gennaio 2018 - redazione politica

ROCCA PRIORA (attualità) - La riflessione dei due esponenti

ilmamilio.it - comunicato stampa

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Inaugurato nel 1956 era un centro all’avanguardia specializzandosi, in seguito, in malattie dell’apparato respiratorio diventando un centro di studio e di corsi di Pneumatologia. Ben 2.000 metri quadri suddivisi in 5 livelli con Pronto soccorso, 250 posti letto, farmacia, due sale operatorie all’avanguardia, una chiesa,  un’aula magna dove venivano svolti congressi e convegni anche di livello internazionale. L’Ospedale grazie alla sua grandezza, all’elevato numero di pazienti e alla sua autonomia, era per Rocca Priora una vera e propria risorsa. Circa il 70% dei dipendenti risiedeva nel Paese stesso mentre il restante 30% proveniva dai paesi circostanti.

 

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Dopo una lunga agonia, tra tagli dei servizi e ridimensionamenti del personale, il nosocomio chiude parzialmente tra il 2011-2012, e con lui vengono abbandonati la farmacia, la mensa e poi il Pronto soccorso. Oggi rimane lo spettro di quello che fu, lasciando tutto il territorio dei Castelli romani e aree limitrofe senza cure di prima emergenza. I più vicini Pronto soccorso si trovano a Frascati e Tor Vergata, quest’ultimo a ben 21 chilometri. Una distanza che in circostanze di urgenza può risultare fatale. Gli artefici di questo ennesimo scempio, nemmeno a dirlo, ricoprono per lo più incarichi amministrativi, coinvolgendo gli amici degli amici, trascurando servizi di trasporto e informazione. E’ stato chiuso il consultorio famigliare e spostato a Montecompatri, dove il servizio è attivo solo due volte la settimana. In caso di necessità, il consultorio più vicino è situato a Grottaferrata. Nel 2014, infine, è stata inaugurata “la Casa Della Salute” che però non è mai entrata in funzione, togliendo al territorio un altro presidio sanitario fondamentale. E’ quanto mai urgente intervenire per ripristinare un centro di Primo soccorso che possa servire un intero quadrante della provincia, ampliando la struttura di almeno 30 posti letto a supporto del Primo soccorso. Riteniamo, infatti, che prima dei Bilanci e degli equilibri politici debbano essere tutelati i cittadini e i servizi per cui pagano le tasse più alte d’Italia”. 

E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Federica Nobilio, consigliere comunale Fdi di Albano

 Pai