Mensa scolastica Monte Porzio Catone, il Tribunale dà ragione alla preside: no ai pasti da casa

Pubblicato: Giovedì, 18 Gennaio 2018 - redazione attualità

MONTE PORZIO CATONE (attualità) - Stabilita la correttezza delle procedure adottate dalla dirigenza scolastica della "Don Milani"

ilmamilio.it

L'Amministrazione comunale di Monte Porzio Catone prende atto della sentenza del Tribunale Civile di Roma, n. R.G. 66991/2017, emessa il 29 dicembre 2017, con la quale il Giudice ha rigettato la domanda cautelare presentata da alcuni genitori  contro i provvedimenti emessi dalla direzione dell'Istituto Comprensivo "Don Lorenzo Milani - Colonna-Monte Porzio Catone". Essi infatti avevano presentato ricorso in merito al "... proprio diritto di scegliere per i propri figli tra il servizio di refezione scolastica e il pasto domestico da consumarsi a scuola, nell'orario destinato alla refezione ... ".

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Con tale sentenza il Tribunale non ha ritenuto ammissibile la richiesta dei genitori ricorrenti di far consumare il pasto portato da casa nel locale mensa o in altro luogo nella scuola idoneo alla refezione, perché quella richiesta presuppone l'adozione di provvedimenti di carattere organizzativo insiti nell'Istituzione scolastica, che non possono essere sostituiti da provvedimenti adottati da un giudice ordinario.

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Il Giudice ha riconosciuto in definitiva la correttezza dell'operato della Dirigenza scolastica dell'Istituto scolastico, le cui azioni da sempre sono state indirizzate all'interesse primario degli alunni e del personale docente.

Con questa sentenza si fa chiarezza su una vicenda che ha rischiato di creare situazioni di difficoltà all'interno del servizio di refezione scolastica, la quale fa parte dell'offerta formativa, in merito alla quale la responsabilità amministrativa spetta alla dirigenza scolastica che provvede a prendere legittimamente le decisioni del caso.


Commenti  

# TOMTOMfatti& 2018-01-18 08:55
MISfatti, FOIA e fact checking :sad: ricapitolando, se l'autonomia amministrativa scolastica decide di rispondere alle legittime aspettative dei genitori, il pasto da casa è legittimo? Sentenza o non sentenza?
È poi basta con l'attribuire al servizio mensa di far parte dell'offerta formativa. Se è stata pensata, in origine, da tempo non lo è più!
È UN SERVIZIO "a domanda individuale" ad ELEVATO INTERESSE "ECONOMICO"
I consuntivi riportati nei bilanci comunali evidenziano :oops: :sad: :cry: :eek: :-x "elevate"
evasioni&elusioni!
Attivi privati e Debiti pubblici!!!!
E il corpo docente cosa dice?
Sperimentare offrendo ai bambini "la diversità dei gusti" è cosa buona e giusta. Inseriamo nel pof e vediamo l'effetto che fa!
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