Albano Laziale, il Partito comunista durissimo contro la Giunta Marini: "Lo scandalo dell'isola del riuso di via Tenutella"

Pubblicato: Lunedì, 08 Gennaio 2018 - redazione attualità

viaTenutella areaALBANO LAZIALE (politica) - I comunisti puntano il dito sul nuovo impianto di gestione rifiuti allo studio dell'Amministrazione albanense"

ilmamilio.it - comunicato stampa

Dal Partito comunista dei Castelli romani riceviamo e pubblichiamo.

"Mentre tutte le famiglie erano impegnate nelle festività natalizie, il 28 dicembre 2017 la Giunta Marini lavorava alacremente per produrre l’ennesimo atto indecente.

Come avevamo evidenziato in precedenti articoli, la Giunta Marini sta studiando “nuove idee” per Albano, tra cui spicca per “demenza” e “pericolosità” la costruzione di un impianto per la gestione dei rifiuti in un terreno su Via Tenutella, terreno di cui abbiamo denunciato quella che sembra essere la parentopoli tra i proprietari e gli strettissimi collaboratori del Sindaco Marini.

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Il 28 dicembre 2017 la Giunta Marini ha approvato un progetto di fattibilità tecnico economica per un “Centro di conferimento comunale” e per l’allestimento di una cosiddetta “Isola del riuso”.

La spesa complessiva del progetto è pari a 850.000 euro, di cui la cifra astronomica 300.000 euro sarebbe destinata all’acquisto di un piccolo appezzamento di terreno di soli 5.000 metri quadri su Via Tenutella, terreno sembrerebbe di proprietà dei parenti di strettissimi collaboratori del Sindaco Marini.

Di fatto questa delibera rappresenterebbe davvero il regalo di Natale del Sindaco Marini ai suoi più stretti collaboratori prima della fine del mandato, che dalle voci di corridoio sembra avvicinarsi a dopo le elezioni regionali per congiure di Palazzo Savelli.

Come nel film di Alberto Sordi “Il marchese del grillo”, facciamo bene a vedere i conti e scopriamo ogni volta cose indecenti.

 

Mentre 500 famiglie popolari che vivono nelle zone 167 sono tartassate dal Sindaco Marini che chiede loro 20.000 euro in media per acquisire il diritto di proprietà dei terreni, ai costruttori di Albano il Sindaco Marini sembra fare regali milionari con cambi di destinazione d’uso dei terreni (vedi il famoso scandalo del cosiddetto “Palazzetto dello sport a Pavona”).

Quando il Comune di Albano tramite Albafor prende in affitto un locale, ad esempio dalla Curia Vescovile, paga il doppio rispetto ai valori di mercato, mentre quando il Sindaco Marini concede in affitto 1.500 mq delle strutture sportive coperte di Villa Doria le regala agli “amici” ad un canone ridicolo di soli 2.000 euro al mese.

PaiL’ultimo affare su cui sembra stiano lavorando il sindaco Marini e la sua maggioranza (PD, PSI, bersaniani e dalemiani, rifondazione e altri) è la delibera per l’acquisto di un terreno degli amici su Via Tenutella ad un prezzo indecente (300.000 euro per 5.000 metri quadri).

Sull’albo Pretorio del sito del Comune due importanti documenti dell’affare di Via Tenutella non sono scaricabili: la relazione geologica e gli elaborati grafici.

Cosa ha da nascondere il Sindaco Marini in merito alla relazione geologica sul terreno di Via Tenutella?

L’unica nota positiva è che, dopo la ferma protesta del Partito Comunista e dei cittadini, sembra che il rischio di un impianto di compostaggio dell’umido e della merda animale su Via Tenutella sia al momento tramontato.

Il Partito Comunista dei Castelli Romani farà opposizione in tutti i modi contro questa delibera scandalosa, ricorrendo anche alla Corte dei Conti per la verifica dello scandaloso prezzo di vendita del terreno di Via Tenutella.

Quel terreno non è idoneo per la costruzione di impianti di gestione dei rifiuti per la vicinanza con numerose abitazioni, con il quartiere di Miramare e con la zona residenziale di Muro Bianco.

Che il Consiglio Comunale di Albano, se esiste, fermi questo scandalo!!!!