Lombardi ai Castelli, quell’invito “elettorale” su carta intestata della Camera
Pubblicato: Venerdì, 05 Gennaio 2018 - redazione politica
CASTELLI ROMANI (politica) - A denunciare la cosa è stato il deputato del Pd, Marco Miccoli: "Ecco il vero volto dei 'cittadini portavoce' del Partito dei 5Stelle, assetati di potere e fruitori seriali di tutti i privilegi dei Deputati a cui non riescono a rinunciare neanche a Camere sciolte"
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“L’onorevole Lombardi, candidata grillina alle regionali, ci casca di nuovo. Questa volta utilizza la carta intestata della Camera dei Deputati per la propria campagna elettorale inviando una missiva al Direttore Generale di una Asl del Lazio sulla necessità di un incontro elettorale per 'implementare il programma del Movimento 5 Stelle Lazio in merito alla sanita', in vista delle elezioni regionali del 2018”. A denunciare la cosa è stato il deputato del Pd, Marco Miccoli.
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La lettera, oggetto della polemica politica, inizia con tono istituzionale, da deputata della Repubblica quale Roberto Lombardi è, e tira in ballo direttamente i Castelli Romani: “Gentilissimo - si legge nell’incipit della missiva - le scrivo per comunicarle che nel giorno venerdì 5 gennaio, alle ore 11 circa, sarò presso l’ospedale San Sebastiano di Frascati per effettuare una visita alla struttura. La informo, inoltre – continua la Lombardi -, che nel pomeriggio del medesimo giorno, alle ore 15.30 circa, visiterò anche la struttura dell’ospedale San Giuseppe di Marino”. Insomma, l’onorevole con savoir istituzionale informa del suo arrivo in terra castellana. Giusto, legittimo.
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Peccato, che la seconda parte della missiva appaia decisamente meno istituzionale: “… Tale incontro potrebbe essere un importante occasione di dialogo per permetterci di implementare il programma del Movimento 5 Stelle Lazio in merito alla sanità, in vista delle elezioni regionali del 2018. Attendo sue risposte, Cordiali Saluti”. Firmato Dep. Roberta Lombardi. Una volta scoperta la carta con il logo della Camera dei Deputati, la polemica ci ha messo zero a consumarsi: “Ecco il vero volto dei 'cittadini portavoce' del Partito dei 5Stelle, assetati di potere e fruitori seriali di tutti i privilegi dei Deputati a cui non riescono a rinunciare neanche a Camere sciolte. L'onorevole Lombardi smetta di fare la propria campagna elettorale a spese dei cittadini italiani e si apra un comitato come hanno già fatto gli altri candidati. E soprattutto, una volta tanto vada in cartoleria – affonda ancora Miccoli -, come fanno tutte le persone normali, e si compri delle normali lettere, senza lo stemma della Camera dei Deputati. Ce la può fare, Onorevole Lombardi?”. Chiaramente, se la candidata pentastellata volesse replicare ai dem, noi siamo a disposizione.
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