La morte dell’ex giudice Imposimato, protagonista dei processi sul delitto Moro, l’attentato a Papa Wojtyla e contro la criminalità organizzata

Pubblicato: Martedì, 02 Gennaio 2018 - Fab. Gi.

ITALIA (attualità) - Si è spento questa mattina al Policlinico Gemelli di Roma. Aveva 81 anni

ilmamilio.it 

L’ex giudice Ferdinando Imposimato è morto questa mattina al Policlinico Gemelli di Roma. Era nato a Maddaloni (Caserta) il 9 aprile 1936. Nella sua lunga carriera di magistrato, si è occupato di importanti processi di terrorismo, come quello per il caso Moro e quello per l’attentato al Papa Giovanni Paolo II, dell’omicidio del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione.

agenzia servizi

Clicca per scoprire i servizi dell'Agenzia

Imposimato era sicuro esistesse un collegamento che univa i delitti politici avvenuti in Italia, a partire dalla strage di Portella della Ginestra per arrivare agli omicidi di Falcone e Borsellino. Le sue tesi non hanno mai trovato un effettivo riscontro. Nel suo percorso si è occupato anche di criminalità organizzata con il processo contro Michele Sindona e la banda della Magliana. Per questo suo impegno, l'11 ottobre 1983 il fratello Franco, sindacalista, mentre era in macchina con la moglie, fu ucciso da tre killer che lo attendevano fuori dalla fabbrica in cui lavorava. Per veder riconosciuta la matrice mafiosa del delitto si è dovette attendere fino al 2000 con il processo Spartacus. Nel 1986 Ferdinando Imposimato è stato nominato consulente legale delle Nazioni Unite nella lotta alla droga. Fu eletto nel Partito Comunista Italiano al Senato e alla Camera. Successivamente passò al Partito Democratico di Sinistra.

Nel 2013 e 2015 è stato inserito nella lista dei nomi scelti dal M5s per l'elezione a Presidente della Repubblica. Al Movimento 5 stelle, frequente ospite del gruppo di Genzano, Imposimato è rimasto legato in questi anni. La senatrice pentastellata Elena Fattori, in queste ore, lo ricorda con un semplice "un abbraccio".

I funerali si svolgeranno giovedì a Roma, nella chiesa Mater Ecclesiae, nel quartiere Torrino, alle ore 14.

Clicca sull'immagine per scoprire il condominio Antares

Clicca sull'immagine per scoprire Natura e architettura

 

magico natale

Pai