All'Amministrazione comunale i cittadini, i rappresentanti dei Comitati di quartiere, delle associazioni e di gruppi di residenti, hanno chiesto risposte. Roberto Mastrosanti, introdotto dal consigliere delegato alle Periferie (e prossimamente al Cimitero) Matteo Angelantoni, ha garantito attenzione anche se, inevitabilmente, qualche tirata d'orecchi è arrivata e non poteva essere altrimenti. Con loro presenti anche Emanuela Bruni, Giancarlo Giombetti e Alessia De Carli tra gli assessori e Franco D'Uffizi, Paola Gizzi, Damiano Cimmino, Gelindo Forlini, Arianna Gori, Marco Lonzi e Mattia Ambrosio tra i consiglieri comunali. Uno schieramento di forze rintuzzato, tra le sedie della platea, anche Mario Gori e Roberto Angelantoni, a dar man forte ai rispettivi rampolli.

Gli appelli all'attenzione sono arrivati da Colle Maria, da Macchia dello Sterparo e da Santi Apostoli. Problemi annosi, vecchi come l'espansione urbanistica verso le campagna della città tuscolana.

"Ad agosto - ha detto uno dei residenti di Colle Maria - siamo rimasti per giorni senza acqua, come nel sud dell'Italia anni '50. Una cosa inaccettabile: ho chiesto un incontro con lei, sindaco, ed ancora attendo di avere risposta". Sicurezza, carenza di servizi e di pulizia, i temi più sentiti. "A Macchia dello Sterparo sono anni che attendiamo la riqualificazione del vecchio parco del Tiro a segno - ha detto il presidente del locale Cdq Paglialonga - , e ci piacerebbe riuscire ad avere, con gli anni, un parco ed una struttura tipo questa di Colle Pizzutoì. I problemi, compresi quelle delle fogne, sono i soliti e speriamo che questa amministrazione comunale sia più sensibile delle precedenti".

Reduce da anni di lotta, l'ex presidente di Santi Apostoli Costantini non ha alcuna intenzione di mollare sul fronte della rivisitazione delle zone censuarie. "E' dal 2004 che chiediamo di avere giustizia e ripropongo questo tema anche al sindaco Mastrosanti che mi aveva promesso attenzione. Non possiamo continuare a pagare come e più dei residenti del centro storico per servizi che non abbiamo. Vogliamo giustizia".

Da Macchia dello Sterparo lamentele anche per l'aumento della tassa sui rifiuti. "I conguagli - ha spiegato il sindaco Mastrosanti - sono relativi alle vecchie aliquote. Su questo la mia Amministrazione non può nulla, ma potrà su quanto i cittadini pagheranno nel prossimo anno". Ma con aumenti del 70% i cittadini sono fortemente insoddisfatti.

L'Amministrazione, il sindaco e i suoi consiglieri hanno garantito attenzione prendendo appunti e segnando cose che, molto probabilmente, avevano appuntato ed ascoltato almeno anche in campagna elettorale.

Ma, come detto, va dato atto alla maggioranza di averci messo la faccia e, di questi tempi, non è poco. Ora bisognerà attendere le risposte reali.

Al Padiglione sociale si replica lunedì 11 alle 18,30 con l'incontro organizzato dall'associazione Vermicino 3.0 sul tema della sicurezza. E sarà un altro incontro importante.

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