Pestata a sangue dal convivente all'interno del campo rom della Barbuta si rivolge alla polizia di Roma Capitale
Pubblicato: Giovedì, 07 Dicembre 2017 - redazione cronaca
CIAMPINO (cronaca) - Vittima una macedone di 31 anni che è stata trasporta al Policlinico di Tor Vergata
ilmamilio.it
Il volto pieno di sangue e la bocca tumefatta: così mal ridotta una donna macedone di 31 anni si è avvicinata agli agenti del Nucleo Assistenza Emarginati del Gruppo Tuscolano della Polizia di Roma Capitale in servizio di controllo presso il Villaggio della Solidarietà, il campo rom, della "Barbuta".
La signora, vittima di un vero e proprio pestaggio da parte del suo convivente, ha denunciato l'accaduto, consentendo ai caschi bianchi di identificare l'uomo, un romeno di 35 anni, condurlo al Comando di zona perpoi denunciarlo per maltrattamenti e lesioni personali gravi. Attualmente l'autorità giudiziaria ha disposo l'allontanamento d'urgenza dell'aggressore dalla casa familiare, secondo quanto previsto dall'art. 384 bis del Codice Penale. Per la vittima, portata al Policlinico di Tor Vergata, si contano 25 giorni di prognosi.
