Rocca di Papa | Si contano ancora i documenti distrutti dopo l'esplosione del Comune. Pratiche ferme e cittadini infuriati

Pubblicato: Sabato, 12 Giugno 2021 - Redazione politica

ROCCA DI PAPA (politica) - La segnalazione del consigliere comunale di centrodestra Massimiliano Calcagni

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Ancora si contano i danni della terribile esplosione dell’ormai ex municipio di corso della Costituente a Rocca di Papa, che cagionò la morte del sindaco Emanuele Crestini e del delegato Vincenzo Eleuteri. La tremenda deflagrazione di lunedì 10 giugno 2019, dovuta ad una copiosa fuga di gas, avrebbe distrutto anche innumerevoli atti amministrativi. La problematica è stata sollevata nelle scorse ore dal consigliere comunale di opposizione ed ex candidato sindaco del centrodestra, Massimiliano Calcagni.

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“Dopo diverse segnalazioni di miei concittadini a riguardo dell’ufficio urbanistica dove si lamentavano che la riposta ad ogni loro richiesta di accesso agli atti era la seguenti: le pratiche sono andate bruciate durante l’esplosione – commenta Calcagni - Mi viene spontaneo sottolineare che dopo due anni dalla tremenda esplosione ancora non sono stati eseguiti i lavori di messa in sicurezza della sede comunale con affido a ditte autorizzate per il ripristino dello stato dei luoghi.

Al fine del reperimento delle pratiche archiviate nel palazzo comunale, per evadere le richieste dei cittadini pervenute sarebbe opportuno individuare una nuova sede provvisoria tipo la palestra adiacente allo stesso – continua l’esponente del centrodestra - Dopo 730 giorni di immobilismo totale, il livello di solidarietà è pari allo zero assoluto, i residenti tutti chiedono a gran voce agli amministratori comunali di provvedere in tempi rapidi alla risoluzione delle problematiche sopra citate altrimenti potranno dire addio agli incentivi statali.

Anziché scaricare le responsabilità ai dipendenti comunali sulle mancate richieste non evase, il tutto va attribuito ad inadempienze amministrative della classe dirigenziale per mancanza di volontà.

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Detto ciò colgo l’occasione per ricordare e salutare i due amici che ci hanno lasciato Emanuele e Vincenzo” conclude il consigliere comunale Massimiliano Calcagni.

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