S. Nilo Grottaferrata basket (C Gold), Garofolo: «Vittoria ad Anzio ok, ma non ci siamo piaciuti»

Pubblicato: Mercoledì, 29 Novembre 2017 - Redazione sportiva

GROTTAFERRATA -ù Un piccolo passaggio a vuoto già messo alle spalle. La serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket ha ripreso a correre dopo la doppia sconfitta ravvicinata con Frassati e Petriana: la squadra dei coach Busti e Apa ha prima superato la Smit nel match casalingo di dieci giorni fa e domenica ha replicato sul campo dell’Anzio, imponendosi per 56-59. Una gara dal punteggio basso che la guardia classe 1989 Luca Garofolo analizza così. «Si è giocato in un palazzetto molto freddo nonostante la presenza di una tifoseria “calda” come quella dell’Anzio e per i ragazzi che subentravano dalla panchina era molto dura entrare in partita.

Forse ha un po’ inciso anche l’impegno infrasettimanale di Coppa che ci ha visto affrontare una trasferta non semplice a Bracciano. Comunque abbiamo sempre dovuto rincorrere, ma l’Anzio non ci ha mai dato il colpo di grazia, pur spingendoci a undici punti di distanza a un certo punto della partita. La cosa più positiva è stata sicuramente la voglia di reagire che ha dimostrato la squadra: vincere partite come queste è comunque un gran segnale, anche se non ci siamo piaciuti e vogliamo tornare a giocare come sappiamo nei prossimi appuntamenti». Sabato c’è la sfida interna alla Vis Nova.

«Una squadra che arriva da una retrocessione e che ha conservato alcuni giocatori di categoria superiore, quindi un avversario pericoloso. Ma noi in casa finora abbiamo sempre fatto molto bene». Il San Nilo Grottaferrata basket è attualmente al quarto posto assieme a Frassati e Fondi. «Abbiamo cominciato la stagione con il “semplice” obiettivo di fare il massimo: abbiamo il vantaggio di essere una squadra compatta dentro e fuori il rettangolo di gioco e questo ci può dare una grande spinta» spiega Garofolo che è tornato a giocare in serie C Gold a distanza di qualche anno. «L’ultima volta la giocai a Valmontone: ho ritrovato un livello forse un pizzico più basso, ma si tratta sempre di un campionato molto competitivo».