STORIE | “Le tre età della donna”, le stagioni della vita da visitare a Roma

Pubblicato: Sabato, 17 Aprile 2021 - Giulia Bertotto

ROMA (attualità) - Il dipinto, olio su tela datato 1905, misura 180x180 cm ritrae allegoricamente tre stagioni della vita della donna: l'infanzia, la giovinezza e la vecchiaia

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“Le Tre età della donna” di Gustav Klimt è un dipinto amatissimo del pittore austriaco, che si trova conservato a Roma, alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea. Il dipinto, olio su tela datato 1905, misura 180x180 cm ritrae allegoricamente tre stagioni della vita della donna: l'infanzia, la giovinezza e la vecchiaia.

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La bimba paffuta, dalla pelle chiara e una guancia rosea, riposa dolcemente adagiata sulla donna-madre, è tenuta affettuosamente in braccio dalla giovane, con i suoi sensuali capelli lunghi e biondi, costellati da margherite, simbolo di fertilità e vitalità. La ragazza poggia teneramente il capo sulla piccola, mostrando un capezzolo rosa e sano.

L'anziana figura sulla sinistra irrompe sulla scena: corpo magro, dita deformi, vene in vista dalla pelle sottile e avvizzita, i seni che cedono e la pancia sformata dalle gravidanze, la schiena curvata dal lavoro, la pelle più scura segnata dal tempo, incombe sulla scena dell'idillio. Il capo è chino ma non su una bimba, su sé stessa, simbolicamente ripiegata sulla sua sorte.

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L'anziana nasconde il volto con i capelli ingrigiti dal tempo. In questo dipinto magnifico c'è tutta la gioia della nascita, lo splendore della giovinezza e il dramma della vecchiaia e della morte, evocata dalla figura dell'anziana. Tutto intorno stelle, gemme brillanti, decorazioni spiraliformi che evocano la magia della vita, del succedersi delle sue fasi.

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Il dipinto può evocare diverse forme artistiche: una matrioska russa disegnata, oppure gli schemi o mandala dei percorsi di reincarnazione nelle antiche religioni d'Oriente. Si tratta di un'opera fortemente emotiva ma anche riflessiva, infatti appartiene alla maturità dell'autore. Le donne-simbolo sono ritratte in un contesto prezioso e raffinato e irreale, uno sfondo dorato, di fantasie colorate, nel tipico stile di Klimt. La piccola dorme e anche la fanciulla ha gli occhi chiusi, forse dormono il sonno della felicità, o forse sognano il gioco onirico delle vite che si susseguono nel mistero della vita.

Foto tratta da www.wikipedia.org

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