Il Marzo delle Donne delle Associazioni Tuscolane continua con il corto teatrale Clemente VIII Aldobrandini e Beatrice Cenci

Pubblicato: Giovedì, 18 Marzo 2021 - redazione eventi
FRASCATI (attualità) - Interessante iniziativa culturale
 
ilmamilio.it
 
Proseguono gli eventi culturali di Frascati dedicati al Marzo delle Donne, promossi e organizzati da una rete di associazioni tuscolane. Dopo “Vitamina D: come Donne”, che si è svolto mercoledì 17 marzo scorso, a cura delle Associazioni Approdo di Turan, Giovani per Cambiare e la Gilda dei Guitti, è adesso la volta del corto teatrale Clemente VIII Aldobrandini e Beatrice Cenci, che sarà trasmesso in diretta live sulla pagina facebook dell’Associazione Chi sarà di scena APS venerdì 19 marzo 2021 alle ore 18,30 (https://www.facebook.com/chisaradiscena).
 
Tratto dal libro “Nel regno di Clemente”, scritto dal prof. Lucio De Felici, scrittore e storico cittadino, il testo è stato adattato e diretto da Tommaso Mascherucci e sarà interpretato dagli attori della Compagnia Chi sarà di Scena. L’assistenza tecnica alla regia è di Alessandro Gaetani. Partecipano all’evento: Anna Belleggia, Presidente del Circolo Femminile di Amicizia Europea. Armando Guidoni, dell’associazione Photo Club Controluce APS, per presentare il filmato della poesia “Divengo”, scritta da Armando Guidoni e recitata da Luciano Fontana. Sarà inoltre letta da Valentina De Vita la memoria di Antonio Lo Iacono “A Lucio”, dedicata a Lucio De Felici.
 
«Il 7 settembre 2019 nell’ambito del conferimento della Cittadinanza benemerita del Comune di Frascati al celebre scrittore e storico frascatano Lucio De Felici, oggi purtroppo scomparso, sono stati rappresentati dagli attori della nostra Associazione, alcuni brani letterari tratti dal suo libro “Nel Regno di Clemente – Fatti e misfatti sotto il Pontificato di Clemente VIII Aldobrandini” - dichiara Tommaso Mascherucci, Presidente dell’Associazione Chi Sarà di Scena APS -. Certamente di fatti e misfatti nel corso del suo Pontificato Clemente VIII Aldobrandini ne ha fatti registrare molteplici: da quello del rogo eterno di Giordano Bruno a quello della condanna a morte di Beatrice Cenci, di suo fratello Giacomo e della matrigna Lucrezia. Ed è a questo ultimo evento che abbiamo voluto rivolgere particolare attenzione proprio nel mese delle celebrazioni della Festa della Donna, prendendo spunto dal racconto illustrato da De Felici, nel suo libro, ricordando che, purtroppo, la violenza sulle donne ha radici profonde nella storia e che oggi più che mai noi tutti dobbiamo essere impegnati nella lotta per la eliminazione della violenza di genere».