Rocca di Papa: caso Giannone, il Procura e dal prefetto un dialogo tra Grasso ed altri consiglieri
Pubblicato: Venerdì, 17 Novembre 2017 - redazione politicailmamilio.it - comunicato stampa
Dalla vicesindaca Veronica Giannone, riceviamo e pubblichiamo.
"Il consigliere comunale di Rocca di Papa Massimo Grasso in una conversazione probante intrattenuta con altri componenti del Consiglio Comunale: “Dobbiamo sistemare il problema Giannone”. “Sul condono del marito? Silvia Sciamplicotti sa tutto quanto, c’era lei”.
Oltre a tale trattazione, è stata altresì evidenziata l’affermazione sul condono del coniuge del Vicesindaco, in cui si dice che sulla pratica la consigliera Silvia Sciamplicotti ex assessore all’Urbanistica del Comune di Rocca di Papa, “Sa tutto quanto, più di noi”.
Questo un intreccio articolato tra membri del Consiglio comunale di Rocca di Papa, nel quale addirittura si tratta di un giudizio civile fra avvocati, il cui trattamento illecito è punito dalla legge con la reclusione e la procedibilità d’ufficio; Ancora più grave se a trattarlo è uno o più pubblici ufficiali che usano il medesimo ruolo sfruttando la pubblicità di un’Assise cittadina come il Consiglio Comunale, che dovrebbe trattare esclusivamente questioni relative alla cosa pubblica; azione specifica volta ad arrecare pregiudizio e dolo intenzionale ai processi di formazione nella normale gestione degli atti amministrativi dell’Ente in risposta ai cittadini.
Una questione che richiede un approfondimento non solo a livello giudiziario per la notizia di reato, ma anche politico/amministrativo da parte del Sindaco e della Prefettura, volto a garantire il principio del buon andamento, della legalità ed imparzialità della P.A. per evitare che il potere politico sconfini nella’arbitrio, negli interessi di parte e nella discriminazione.