Centro impiego di Cocciano: i Comuni morosi devono 335mila euro a Frascati. Monte Compatri da solo ne deve 96mila

Pubblicato: Venerdì, 17 Novembre 2017 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - La struttura di Cocciano è un pozzo senza fondo. Mirko Fiasco: "Da Palazzo Marconi mai fatta una seria azione di recupero dei crediti"

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335mila euro: tanto devono al Comune di Frascati i Comuni che hanno aderito, negli anni scorsi, al progetto del Centro provinciale per l'impiego di Cocciano.

Un piccolo tesoretto che Palazzo Marconi ha oggettive enormi difficoltà ad incassare e per il quale da più di due anni il consigliere comunale di minoranza Mirko Fiasco continua a chiedere spiegazioni (LEGGI l'articolo sul Centro per l'impiego del settembre 2015). Spiegazioni che, neanche a dirlo, non sono mai arrivate: né ieri né tantomeno oggi.

"La cifra che i Comuni morosi devono a Frascati non è trascurabile eppure Palazzo Marconi non ha mai esercitato, per vari motivi, un'efficace azione di recupero dei crediti. Perché?".

A fare da capofila tra i Comuni che vantano un debito nei confronti di Frascati è il Comune di Monte Compatri che deve la bellezza, da solo, di 96mila euro. A seguire tra coloro che sono più esposti c'è Grottaferrata il cui debito supera i 50mila euro. "Quelli - aggiunge Mirko Fiasco - sono soldi dei cittadini di Frascati".

Il consigliere comunale di minoranza aggiunge poi: "Sono interdetto, allibito nel notare che tra i tanti Comuni del circondario e tra i vari Comuni morosi il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti, il primo a non fare assolutamente nulla per cercare di recuperare il credito quanto era assessore al Bilancio, si diletti a scattarsi selfie e a cercare intese politiche con i Comuni di Grottaferrata e Monte Compatri: lo scatto immortalato lo scorso luglio con l'ex sindaco monticiano Marco De Carolis e col nuovo sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti la dicono lunga. Io, sinceramente, da queste persone pretenderei prima che saldino il debito che hanno nei confronti dei cittadini di Frascati. Poi i selfie, le strette di mano ed i sorrisi".

C'è poi un piccolo giallo dal momento che sembrerebbe che nei mesi scorsi Grottaferrata abbia tentato di saldare il debito ma che, per non si sa bene quale motivo, avrebbe versato circa 50mila euro al Comune di Monte Compatri.

Tanto che, se davvero dovesse essere confermata questa circostanza (difficile, dal momento che sul Centro provinciale per l'impiego tutti fanno finta di niente, a questo punto il debito di Monte Compatri salirebbe a circa 150mila euro. Vale a dire poco meno della metà di quanto i Comuni morosi devono a Palazzo Marconi.

"Ripeto - conclude Mirko Fiasco - sono allibito di come le Amministrazioni comunali di Frascati in questi anni, da Di Tommaso-Mastrosanti in poi non abbiano fatto nulla per ercare di recuperare il credito. Anzi: il sindaco di oggi si scatta anche foto sorridenti insieme ai rappresentanti dei Comuni morosi".