Discarica di Albano, i cittadini chiedono al Prefetto le 'White List': la lista delle aziende 'pulite' di Roma e provincia.
Pubblicato: Lunedì, 08 Marzo 2021 - redazione attualità
ALBANO LAZIALE (politica) - Chiamati in causa gli Ordini professionali degli Ingegneri e Architetti di Roma sui 'casi' Tosini e Manetti.ilmamilio.it - nota stampa
"L'Associazione 'Salute e Ambiente Albano' ha presentato alla Prefettura di Roma una richiesta di accesso agli atti urgente per ottenere copia delle 'White List', ossia delle liste annuali delle aziende 'pulite' in tema di antimafia che hanno operato nel settore rifiuti di Roma e provincia tra il 2015 e il 2020. Le liste da noi richieste sono sei visto che le stesse hanno la durata di 12 mesi.
"L'Associazione 'Salute e Ambiente Albano' ha presentato alla Prefettura di Roma una richiesta di accesso agli atti urgente per ottenere copia delle 'White List', ossia delle liste annuali delle aziende 'pulite' in tema di antimafia che hanno operato nel settore rifiuti di Roma e provincia tra il 2015 e il 2020. Le liste da noi richieste sono sei visto che le stesse hanno la durata di 12 mesi.
Lo scopo della nostra richiesta è di ottenere dalla Prefettura di Roma, Ufficio Antimafia, conferma che la società Pontina Ambiente, riconducibile al Gruppo Industriale del monopolista Manlio Cerroni e proprietaria ancora oggi della discarica di Albano, non potesse ottenere dalla Regione i favori delle due volture, ossia dei due passaggi di titolarità della discarica, sottoscritti dall'Ufficio Rifiuti regionale – guidato dall'ingegner Flaminia Tosini – il 31 ottobre 2019 e poi ancora il 5 ottobre 2020.
Giova ricordare che la Prefettura di Roma ha emesso una interdittiva antimafia nei confronti della società Pontina Ambiente il 13 marzo 2014, confermata in via definitiva dal Consiglio di Stato con sentenza del 2 marzo 2017.
Inoltre, abbiamo inviato ai Consigli dell'Ordine dei due albi professionali degli Ingegneri e Architetti di Roma e provincia una richiesta di apertura di una procedura disciplinare nei confronti dell'ingegner Flaminia Tosini e dell'architetta Manuela Manetti visto che queste due dirigenti pubbliche che dovrebbero, per legge tenere, alta l'attenzione con tutti i controlli antimafia imposti dalle leggi del settore avrebbero al contrario completamente 'omesso' tutte le verifiche del caso.
L'Associazione Ambiente Salute Albano - Cancelliera"
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