Nemi, Cortuso attacca la maggioranza sul programma integrato “I Corsi”

Pubblicato: Giovedì, 16 Novembre 2017 - redazione politica

Nemi (attualità) - Il programma integrato fa discutere

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L’approvazione, durante l’ultimo consiglio comunale, della ratifica dell’accordo di programma integrato di iniziativa privata in Loc. I Corsi non ha lasciato indifferente il consigliere comunale di opposizione

Carlo Cortuso che, riferendosi all’atto votato, ha commentato: “Non è solo una semplice ratifica di accordo di programma. Non è neanche un atto dovuto, un prendere atto di decisioni prese nel passato, una responsabilità che non appartiene all’attuale maggioranza. No. È una chiara scelta politica, di cui il sindaco e la sua maggioranza dovrà farsi carico oggi e per sempre e a cui noi, del gruppo Ricomincio da Nemi, diciamo no con tutte le nostre forze. Si è scelto, cioè, la cementificazione e il consumo di territorio in nome di un presunto sviluppo. Abbiate il coraggio di rivendicarlo! Non nascondetevi dietro ipocrite scuse. Nel passato, sindaco, ha avuto molte occasioni per impugnare e ricorrere legittimamente contro decisioni e sentenze che, come il lungo e travagliato iter di approvazione dimostra, presentavano, quantomeno, delle criticità.

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Non l’ha fatto. Ha deciso di non farlo! E qui non parliamo della legittimità a costruire da parte di privati, fatte salve le condizioni per farlo, ma dell’arroganza per cui gli interessi di pochi soverchia gli interessi della collettività. E dico questo perché un intervento edilizio di questa portata (parliamo di quasi 20.000 metri cubi) inevitabilmente andrà ad impattare pesantemente sul già delicatissimo equilibrio idrogeologico del nostro fragile territorio. Penso solo alle acque piovane che già ora rappresentano una minaccia consolidata per il nostro paese (vedi il sistematico allagamento della scuola, della palestra e delle strade del centro storico di Nemi) con fenomeni consolidati di ruscellamenti selvaggi e di erosione e ristagno d’acqua. Quello che affermo non è frutto di arroccamento ideologico ma la constatazione di una situazione che nessuno può negare. Constatazione che non è soltanto mia. Ad una attenta lettura dell’accordo di programma, che questo consiglio vuole ratificare, vengono fuori tutte le preoccupazioni e sottolineature di cui vi sto parlando. E molte altre ancora.

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L’art. 3 dell’accordo, quello relativo alle prescrizioni, da questo punto di vista è molto significativo. Spero per voi che l’abbiate letto attentamente. Senza contare gli innumerevoli pareri condizionanti. Spero anche che, viste le tante prescrizioni e le condizioni vincolanti, non ci troveremo nella diffusa situazione di cantieri avviati e poi abbandonati per errate valutazioni progettuali ed economiche. Al danno anche la beffa. Già ora vi dico che alla puntuale attuazione dell’art. 3 saremo degli attenti osservatori. Sempre che approviate questo accordo di programma. Sempre che vi vorrete assumere questa responsabilità: di passare alla storia di Nemi come coloro che hanno permesso questo scempio”.

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