Nemi, lago | Il ripopolamento del Coregone in lavorazione grazie all'impegno della famiglia Catarci

Pubblicato: Martedì, 02 Marzo 2021 - redazione attualità

NEMI (attualità) - Una tradizione che si rinnova

ilmamilio.it

A Nemi è iniziato il periodo della ripopolamento nelle acque lacustri del Coregone, tipico pesce di lago già in lavorazione da alcuni mesi da Carlo Catarci, che gestisce la pescicoltura presso la conca del Lago di Nemi già da diverse generazioni, prendendo in eredità questa nobile attività dal nonno Rocco e dal padre Ovidio originari di Ronciglione in provincia di Viterbo.

parcoUlivi pubb3 ilmamilio

sportage pronta consegna mamilio dicembre

Il pesce del Lago di Nemi è molto famoso, rinomato e richiesto, sia nelle pescherie della zona che in alcuni ristoranti che lo lavorano e lo cucinano in vari modi.

padel69 freeTime ilmamilio

Oltre al Coregone, che viene allevato sul posto nell'impianto di pescicoltura gestito da Carlo con il figlio Luca,  viene curata tutta la filiera, dalla fecondazione che avviene in gennaio, alla schiusa delle uova e alla nascita degli avannotti che poi diventeranno nel corso della loro vita da uno a tre anni coregoni grandi, all'interno dei fondali lacustri, dove si nutrono di cibo naturale denominato plancton che il lago stesso produce sotto forma di fauna ittica e vegetale.

Da pochi mesi la famiglia Catarci ha anche aperto una pescheria dove si può trovare il pesce di lago al mercato coperto di Genzano in via Giuseppe Di Vittorio. Lì si trovano oltre al coregone il pesce più famoso e buono del Lago, anche il persico reale , il lattarino, la tinca e altro pesce tipico lacustre. Di recente anche l'associazione Wine and Food Castelli Romani ha fatto visita all'impianto di pescicoltura al lago di Nemi e insieme anche allo chef José Amici, cultore della dell'antica cucina romana si è stabilita una rete di promozione di questi prodotti tipici locali tra cui anche il pesce di lago.

Comunita Tuscolana banner

tennis colline ilmamilio