Smog, Ciampino nella morsa del Pm10. Nuovo sforamento dei limiti
Pubblicato: Lunedì, 22 Febbraio 2021 - Redazione attualitàCIAMPINO (attualità) - I valori ciampinesi sono poco confortanti
ilmamilio.it
Inquinamento dell’aria a Ciampino? A monitorarlo è l’Arpa Lazio, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Regione Lazio, che sul proprio sito mette nero su bianco i dati del famigerato Pm10 (relativi a tutti i Comuni del territorio regionale), miscela di particelle solide e liquide che si trovano nell’aria e che è generata sia da fenomeni naturali (processi di erosione del suolo, incendi boschivi, dispersione di pollini) sia da attività antropiche, in particolar modo dai processi di combustione e dal traffico veicolare.
In questo contesto, la normativa stabilisce per il PM10 dei valori limite sulle concentrazioni sia per le medie annue, che devono essere inferiori ai 40 μg/m3, sia per le medie giornaliere che non devono superare i 50 μg/m3 per più di 35 volte in un anno.
Noi siamo andati sul sito dell’Arpa Lazio, prendendo un giorno a caso, il 16 febbraio ad esempio, quando i valori in comuni dei Castelli Romani come Marino, Albano e Velletri, risultavano nella norma.
Meno confortanti invece i valori a Ciampino, dove storicamente il Pm10 è andato spesso oltre i limiti - e anche il 16 febbraio - e le varie amministrazioni comunali negli anni sono state costrette a prendere misure per “tamponare” la situazione, come ad esempio le domeniche ecologiche.
L’ultima a Ciampino c’è stata il 14 febbraio e la prossima sarà il 14 marzo. Un provvedimento considerato da molti “inutile” senza un vero piano d’intervento operativo sulla qualità dell’aria.