Grottaferrata | La nuova palestra per l’Isidoro Croce c’è: sarà una delle tendostrutture della Falcone
Pubblicato: Martedì, 16 Febbraio 2021 - Federico Smacchi
GROTTAFERRATA (attualità) – Dopo la consegna delle nuove aule alla scuola di via Garibaldi i “tendoni” rischiavano di cadere in disuso. Ecco l’ultima trovata dell’Amministrazione
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A quanto sembra i cittadini di Grottaferrata non si libereranno tanto presto delle fantomatiche tendostrutture, i tendoni utilizzati fino a poco tempo fa per sopperire alla mancanza di aule nella scuola Giovanni Falcone. Dopo la consegna delle nuove aule (stavolta aule vere, per fortuna) al plesso di via Garibaldi, le tanto criticate strutture fornite dalla società Promotrade diverranno due palestre, una per l’I.C. Falcone e l’altra, la più grande, andrà all’Isidoro Croce.
La notizia arriva da una recente determina del settore tecnico del Comune (la numero 225 del 12 febbraio 2021) e fa scalpore, viste le promesse dell’Amministrazione e la recente approvazione (l’ennesima dal 2017 ad oggi) del progetto definitivo per la realizzazione di una nuova palestra per i ragazzi dell’istituto affacciato su piazza Marconi. Un progetto che da ben 4 anni è in attesa di essere messo in pratica.
Dopo quest’ultima decisione, bisognerà come minimo attendere fino alle fine dell’anno scolastico per intravedere un inizio lavori.
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Sì, perché l’affitto delle strutture temporanee adibite ad aule a causa della mancanza di spazi nel plesso di via Garibaldi, la centralissima scuola primaria e secondaria a due passi da Palazzo Consoli, è stato stipulato fino a giugno 2021 (come recita la determina n.793 del 02/09/2020).
Per non sprecare una fetta consistente degli oltre 60mila euro spesi dall’Amministrazione per l’installazione dei tendoni, tra le fila dei fedeli ad Andreotti si è pensato ad un recupero in extremis
Due piccioni con una fava? Per l’Amministrazione probabilmente sì. Da un lato si da un senso all’acquisto delle tendostrutture, dall’altro si da una parvenza di palestra a quella scuola che nel 2019 sembrava pronta ad accoglierne una moderna e funzionale, dopo la demolizione della logora struttura precedente che molti ricorderanno per il campo da basket nero come la pece.
Tuttavia c’è da aspettarsi, anche stavolta, un’ondata di critiche da parte della cittadinanza, che dovrà assistere all’ennesimo “lo faccio dopo” dell’Amministrazione criptense. L’inerzia con cui sindaco e Giunta stanno portando avanti il progetto per la nuova palestra è disarmante e rende l’obiettivo di edilizia pubblica sempre più lontano ed evanescente.
Se poi aggiungiamo che le tendostrutture, evidentemente molto care ad Andreotti, sono già state ampiamente criticate dai cittadini sia sui social che su questa testata a causa delle infiltrazioni, del freddo e anche per i topi, il provvedimento è da considerarsi tutt’altro che un traguardo. È stata semplicemente messa una toppa su un cantiere a cielo aperto, immobile da troppo tempo.
Sicuramente una vicenda sulla quale Palazzo Consoli dovrà fare chiarezza al più presto.
