Anche a Grottaferrata i tifosi della Lazio ricordano Gabriele Sandri nei 10 anni dall'omicidio
Pubblicato: Domenica, 12 Novembre 2017 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Anche Grottaferrata si ricoda di Gabriele Sandri e dei 10 anni trascorsi da quel maledetto 11 novebre 2007 quando il tifoso laziale, all'epoca 26enne, venne freddato dal proiettile esploso da un poliziotto nell'area dei servizio Badia al Pino, vicino Arezzo.
A Grottaferrata c'è un muro privato, al "bivio", che è il muro utilizzato dai tifosi per "comunicare" e per gli sfottò. Un muro che racconta lo svolgimento dei fatti calcistici e scandisce i tempi - soprattutto ad opera dei tifosi dela Lazio - del calcio giocato.
"Gabriele vice", recita il manifesto.
Un anniversario che cade proprio nel momento in cui si scopre che l'omicida di Gabriele Sandri, condannato a 9 anni e 8 mesi, dopo 5 anni di carcere ha ottenuto la semilibertà, potendo lasciare il carcere nelle ore diurne.
Un Luigi Spaccarotella che, pur nell'evidente tragedia che ha colpito - da un altro lato - anche lui, in questi anni non ha mai saputo trovare parole di pentimento o di scusa.
Ieri, sotto la Curva Nord, i tifosi di tutta Italia si sono ritrovati per ricordare Gabriele Sandri e chiedere, ancora una volta, giustizia.