Grottaferrata | Hotel Traiano, ex Mercato Coperto e altre storie: la nuova Aula consiliare è ancora tra le priorità dell’Amministrazione. Perché?
Pubblicato: Venerdì, 22 Gennaio 2021 - Federico SmacchiGROTTAFERRATA (attualità) - Un costo stimato di 4,8 milioni di euro per una sala polifunzionale che forse non vedrà mai la luce
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Il programma Triennale delle opere pubbliche dell’Amministrazione criptense parla chiaro: la realizzazione di una nuova Aula consiliare su via Garibaldi è ancora in cima alla lista delle priorità, al pari della nuova palestra all’Isidoro Croce per capirci.
Gli oltre 4 milioni e mezzo di euro che figurano sul documento di programmazione sono però avvolti da una fitta sfilza di interrogativi, calata su Palazzo Consoli dall’Hotel Traiano passando per l’ex Mercato Coperto.
La storia ha inizio oltre 10 anni fa, con l’approvazione da parte della Regione Lazio di un programma per la riqualificazione dell’area dell’ex Hotel Traiano. Al tempo la società a cui erano stati affidati i lavori, la Goveli, su richiesta del Comune aveva inserito nell’offerta alcuni investimenti per la comunità, tra cui proprio la realizzazione di una nuova Aula consiliare nell’area dell’ex Mercato Coperto. Valore dell’intervento? Esattamente i 4,8 milioni di euro che oggi sono scritti nero su bianco nel programma delle opere pubbliche di Grottaferrata.
Ecco quindi che entra in gioco il mostro di ferro che marcisce in pieno centro cittadino e di cui tanto si è discusso, ma per il quale nulla si è mai fatto. Un contributo recente ci arriva dall’Associazione “U Lengheru Neru”, che ne ha parlato in un interessante articolo pubblicato su questa testata:
LEGGI Grottaferrata, i luoghi dell'abbandono: l'ex Mercato Coperto. La riflessione dell'Associazione.
Pensate che nel 2018 l’ex Mercato Coperto diede spunto a un giovane architetto grottaferratese per la sua tesi di laurea magistrale, dove la fatiscente struttura prendeva il nome di “Teatro Luigi Pirandello” e il progetto sembrava sposarsi perfettamente anche con l’idea di una nuova Aula consiliare. Un’idea che al giorno d’oggi rimane un sogno digitale pubblicato su un sito d’architettura, ma che almeno è possibile osservare a questo link.
Tornando con i piedi per terra, la situazione è chiaramente bloccata da anni. Con l’ex Hotel Traiano che entra di diritto a far parte dei luoghi d’abbandono al pari dell’ex Mercato Coperto e di tutti gli altri “ex”, ai quali rischia di aggiungersi anche l’ex Sacro Cuore in assenza di un progetto serio (LEGGI Grottaferrata | Passi avanti per la nuova scuola: iniziata la progettazione. E l'ex Sacro Cuore che fine fa?).
Alla luce di tutto questo, dalla “fitta nebbia di interrogativi” ne emerge uno, forse il più semplice: una nuova Aula consiliare è davvero necessaria?
Un’opzione potrebbe essere la definitiva demolizione dell’ex Mercato Coperto, così da lasciarsi finalmente alle spalle questa patata bollente che passa di sindaco in sindaco. Questo scenario però sarebbe diametralmente opposto a quanto sostenuto da Andreotti, che alle elezioni del 2017 era per la riqualificazione. La demolizione infatti era un’idea del rivale Stefano Bertuzzi e sull’argomento si giocò il rush finale alle comunali di 4 anni fa.
Certo, la realizzazione di un polo culturale (che a Grottaferrata non esiste) era un’idea lodevole e certamente fu apprezzata dagli elettori. Al giorno d’oggi però di luoghi da riqualificare la “Città del Libro” ne è piena zeppa e per realizzare questo fantomatico luogo di cultura e aggregazione c’è l’imbarazzo della scelta.
Per ora, quello che sappiamo è che la realizzazione della nuova Aula consiliare è lì, nel programma triennale delle opere pubbliche. In quel documento però, di “lodevoli riqualificazioni” neanche l’ombra.
Commenti
Le indagini "ilmamilio&associazioni" sonosempre&solotese a riproporne gli effetti = NON realizzate, ma non le cause&responsabili(nomi&cognomi) = virus patogeno dell'ignavia, a Gtf è in continua mutazione
In campagna elettorale non mostra i sintomi, ma una volta eletti, mostra il vero volto = la politica politicante da 30anni = la variante conjia
Ogni indagine deve mastrare&dimostrare i fatti&misfatti e denunciare i responsabili che promisero e quelli che non mantennero, fino ad oggi = un'ignavia pandemica
Un'altra indagine a Gtf:
perché in piena pandemia i patriot eletti di maggioranza&minoranza andavano in 3 a consegnare gli aiuti
perché le associazioni di volontariato sono state escluse (da ilmamilio)
questo ostracismo è stato superato
Redazione, superiamo anche questa opacità, per continuare a dire: l'ho letto su ilmamilio
Anche se ilmamilio ha riportato " 7/5 & 14/5 & 14/5 & 29/5 & 6/6 " il contrasto nato fra comuni&Caritas
= un puzzle che non è stato risolto fino al 18/1/2021 "l'impegno della Caritas Diocesana presso l'Abbazia"
Un grande e lodevole impegno, grazie
Se la Redazione volesse mettere assieme e trarne i perché di questa rottura, bhè a Gtf in tanti, tranne i soliti conjiONI, sarebbero felici di risolverli
Ma passiamo all'ultima "ma vecchissima" pensata
Per la prossima estrazione, c'è un posto ambito da 4 EX&GIÀ con i curricula di fallimenti giustigiusti = city manager
Con l'ultima sfornata di deleghe, quello che da 15anni (2005/2010
I 4 conji sono:
un EX delegato, un EX eletto, un EX eletto e un EX eletto in carica
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