Marino | Calcio, DF Academy: tandem rosa alla guida dei Piccoli Amici con Valentina Petrucci e Silvia Chieruzzi
Pubblicato: Martedì, 15 Dicembre 2020 - Redazione sport
MARINO (calcio) - Valentina Petrucci, per tutti “Fiore”, è un volto noto sui campi per il suo passato in altre società del territorio. Silvia Chieruzzi è una giovane dottoressa in Scienze Motorie, al suo primo anno calcistico con un curriculum in altre discipline sportive
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
La DF Academy si tinge di rosa con Valentina Petrucci e Silvia Chieruzzi. Entrambe al primo anno con la società marinese, guidano il lavoro dei Piccoli Amici 2014 – 2015.
Valentina Petrucci, per tutti “Fiore”, è un volto noto sui campi per il suo passato in altre società del territorio. Silvia Chieruzzi è una giovane dottoressa in Scienze Motorie, al suo primo anno calcistico con un curriculum in altre discipline sportive.
Ciò che le accomuna è la forza e la tenacia con cui stanno affrontando questo periodo di forti restrizioni agli allenamenti, a causa dell’emergenza sanitaria da covid-19.
“Inizialmente pensavo fosse meglio sospendere l’attività con i più piccoli – ci confessa Valentina Petrucci – ma poi mi sono resa conto dell’importanza degli allenamenti.
I piccoli vivono un momento davvero surreale e non possiamo togliere loro una valvola di sfogo. Mi sono immedesimata in loro e ho ragionato su come avrei potuto rendere divertente il lavoro, nonostante le limitazioni. Mi sono concentrata sull’aspetto ludico per non far perdere ai Piccoli Amici la voglia di venire al campo”.
Anche Silvia Chieruzzi ha studiato soluzioni alternative: “Abbiamo cercato le migliori modalità per adattare il lavoro alla situazione e ai protocolli – spiega l’allenatrice – Ci siamo reinventati in un periodo che ci ha messo tutti a dura prova ma sempre con lo sguardo rivolto al futuro”.
Un ottimismo che è stato declinato nell’attività quotidiana, che non ha mai conosciuto pausa: “Abbiamo riformulato la struttura delle singole sessioni di attività – commenta Silvia Chieruzzi – proponendo attività ludiche adattate alle varie prescrizioni. Ad esempio anche giochi, che nascono dalla tradizione popolare, sono stati riformulati per lo sviluppo delle capacità coordinative di base utili per apprendere al meglio il successivo bagaglio tecnico e motorio”.
L’emergenza sanitaria non ha messo in crisi il lavoro a stazioni che caratterizza da sempre l’attività della DF Academy: “Ho studiato con i miei collaboratori – sottolinea “Fiore” – un piano a quattro stazioni anche in fase di attivazione per fare in modo che i bambini abbiano tanto spazio senza mai toccarsi. Inoltre ho spiegato loro la situazione simulando un gioco. In questo modo hanno compreso l’importanza del distanziamento sociale”.
I nuovi metodi di lavoro hanno chiamato ogni tecnico, anche con esperienza, a reinventarsi. È il caso di Valentina Petrucci: “È l’anno zero per tutti, perché quello che stiamo facendo non è propriamente calcio. È qualcosa di diverso, mai fatto prima. Ognuno di noi al termine di questo periodo porterà nel proprio bagaglio un’esperienza unica. La DF Academy si è sempre mostrata ottimista trovando la strada per non mollare. Stiamo utilizzando questo periodo anche per continuare a formarci per essere vincenti al ritorno alla normalità”.
Un ambiente sano e volitivo, come ha potuto riscontrare anche Silvia Chieruzzi al suo primo anno di calcio: “Si lavora in una condizione di continuo scambio e crescita reciproca. Questo è uno dei presupposti fondamentali per garantire un lavoro di qualità in ambito sportivo”.