Ostia, ballottaggio M5S-Centrodestra. Boom di CasaPound: 9%. Ma l’astensionismo è record

Pubblicato: Lunedì, 06 Novembre 2017 - Fabrizio Giusti

OSTIA (politica) – Pentastellati e centrodestra divisi da meno di quattro punti. Ma il movimento di Marsella arriva al 9%

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Come nelle previsioni saranno il Movimento 5 Stelle e il centrodestra a contendersi il posto di presidente del X Municipio di Roma nel ballottaggio del 19 novembre 2017.

La candidata pentastellata Giuliana Di Pillo ha toccato il 30,21% delle preferenze davanti a Monica Picca, di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, che ha ottenuto il 26,68% dei voti. Una distanza minima, dunque, su cui potrebbe giocare molto il ruolo del Partito Democratico, che con Athos De Luca raggiunge il 13,61%, davanti al vero protagonista di questa tornata elettorale: Luca Marsella, di CasaPound, il cui risultato è esplosivo: 9,08%

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Bene anche l'ex viceparroco Franco De Donno con l'8,61% finale. Seguono Andrea Bozzi, leader delle liste civiche per l'autonomia, al 5,54%; l'ex consigliere municipale di Sel Eugenio Bellomo al 3,61%; il candidato del Popolo della Famiglia Giovanni Fiori con l'1,34% e l'avvocato Marco Lombardi con l'1,32%.

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Soddisfazione negli ambienti del centro e dei 5 Stelle, anche se il dato di riferimento del movimento nella zona, quando fu eletto il sindaco Raggi alle passate comunali, era del 46%. In forte ascesa il consenso di Casapound. Il movimento di estrema destra, che alle scorse comunali non è andato oltre l'1,85%, entra ora in consiglio municipale. L'unica certezza, al momento, è che il vero vincitore è l’astensionismo. Gli abitanti del X° Municipio sembrano essere ormai disaffezionati dalla politica dopo da anni di cattiva gestione e malapolitica.

L’affluenza finale si è fermata al 36,15%, un dato bassissimo.

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