Una moneta da 5 euro per la Fiat 500 nei 60 anni dalla nascita: è già introvabile
Pubblicato: Domenica, 05 Novembre 2017 - redazione numismaticailmamilio.it - contenuto esclusivo
Dopo l'apprezzata (ma non particolarmente riuscita, sul piano estetico, va detto) moneta per i 50 anni dalla scomparsa di Totò (LEGGI l'articolo E anche Totò finì su moneta: l'Italia dedica la 5 euro bimetallica al principe De Curtis), prodotta in 15mila pezzi ed ancora disponibile presso i consueti punti vendita della Zecca di Roma, l'Ipzs ha lanciato nei giorni scorsi un altro conio destinato a fare strage di cuori e di fatto formalmente già esaurito.
Ciò che non può non far piacere, al di là dell'oggettivo fascino della Fiat 500, è questo apparente mutamento di indirizzo della numismatica nazionale, disposta finalmente ad aprirsi al grande pubblico con una produzione di oggettivo interesse popolare. Nel merito, cita una citazione anche il poco pubblicizzato avvio della serie in oro degli "Imperatori romani", aperta negli scorsi mesi dalla moneta per Adriano. Una produzione interessante, dal prezzo "accessibile" (175 euro) e dalla tiratura accattivante (4mila pezzi): una produzione che ricalca, nel prodotto, quella del Vaticano per il Battesimo (LEGGI l'articolo "Il Vaticano "istituzionalizza" la mini 10 euro in oro: debutto col battesimo). Il tondello da 3 grammi e da 13,85 mm di diametro è il medesimo di quello papale.
Caratteristiche tecniche: metallo: argento 925/1000. Peso 18 grammi, diametro 32 mm. Tiratura: 4mila pezzi. Prezzo di vendita: 40 euro. Venduta in folder.