CIBO – I broccoli e i loro benefici sulla salute
Pubblicato: Mercoledì, 25 Novembre 2020 - Francesco GarboALBANO (attualità) - La famiglia delle Crucifere, conosciute anche con il termine di Brassicacee, comprende: broccolo, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, verza, cavolo nero, cavolo rapa, senape, rucola, ravanelli e rape
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Crucifere o Brassicaceae ne avete mai sentito parlare? Sono la famiglia alla quale appartengono i broccoli per intenderci ed ho chiesto alla dottoressa Giulia Sabatini quale siano i loro benefici per la nostra salute.
“La famiglia delle Crucifere, conosciute anche con il termine di Brassicacee, comprende: broccolo, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, verza, cavolo nero, cavolo rapa, senape, rucola, ravanelli e rape.
Dal punto di vista nutrizionale queste verdure hanno poche calorie e sono ricche in fibra. Quest’ultime consentono il raggiungimento e mantenimento del senso di sazietà e rallentano l’assorbimento di grassi e zuccheri, permettendo di mantenere una glicemia stabile evitando in tal modo i picchi glicemici in seguito ad un pasto.
Sono ricche di vitamine, in particolare la vitamina C, K e betacarotene, precursore della vitamina A; ricche di minerali, tra questi quelli presenti in maggiori quantità sono ferro, calcio e zolfo.
I principali responsabili delle loro proprietà salutari sono i sulforafani che non sono presenti nelle crucifere integre ma si formano in seguito alla rottura delle cellule vegetali come avviene nel momento in cui vengono tagliate o quando vengono masticate.
I sulforafani sono sostanze antitumorali, responsabili sia del caratteristico sgradevole odore solforato alla cottura che degli effetti benefici nel prevenire una serie di tumori in particolar modo quelli del tratto gastroenterico.
Non basta consumare regolarmente queste verdure per godere dei loro effetti benefici, ma bisogna porre molta attenzione anche ai metodi di cottura.
Per assimilare al meglio i sulforafani è opportuno consumare le crucifere crude, per quanto possibile, come per esempio nel caso della rucola, del cavolo rosso e dei ravanelli.
La bollitura non è tra i metodi di cottura da preferire, in quanto i sulforafani si disperdono nell’acqua e, inoltre, la bollitura prolungata riduce l’effetto benefico; al contrario una rapida cottura in padella ne preserva al meglio il potere nutritivo.
Queste verdure è bene che non vengano consumate in quantità eccessive da parte di chi soffre di colon irritabile per l’elevato contenuto in fibre che potrebbe irritare la mucosa intestinale, da parte di chi fa terapie anticoagulanti in quanto ricche di vitamina K e da parte di chi soffre di ipotiroidismo in quanto contengono molecole che interferiscono con la produzione di ormoni tiroidei.”
Ora che sappiamo che fanno bene dobbiamo anche sapere come cucinarli ed è per questo che voglio darvi tre trucchi diversi per tre ingredienti diversi.
Cominciamo dai broccoli, NON serve sottoporli ad un inutile cottura lunga, stufali direttamente in padella a fuoco basso con l aiuto di un po’ d’acqua, così facendo eviterai di disperdere le proprietà nutritive.
Con la senape invece possiamo fare una gustosa salsa d’accompagnamento aggiungendo un po’ di miele ed un pizzico di erba cipollina . (Ottima sulla hamburger o sulle patatine fritte )
Per quanto riguarda il radicchio invece quando lo cuoci aiutati a smorzare il suo amaro con un pizzico di zucchero di canna e per quanto riguarda invece il suo colore, per mantenerlo bello vivo e acceso sfumalo in cottura con del buon vino rosso!