Villa Torlonia Frascati, lo strano caso di quella proprietà privata nel cuore del parco
Pubblicato: Mercoledì, 01 Novembre 2017 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - La lettera dell'ex consigliere comunale Bernardo Iodice
ilmamilio.it
Da Bernardo Iodice, ex consigliere comunale, riceviamo e pubblichiamo.
"Egregio direttore,
vorrei segnalarLe un episodio che domenica scorsa ha creato non poche apprensioni tra i podisti che frequentano abitualmente il parco di Villa Torlonia.
Alcuni podisti che correvano nel boschetto sito nella parte alta della Villa sono stati ripresi in modo energico da un signore che, qualificandosi proprietario di quella porzione della Villa, li accusava di essersi introdotti in una proprietà privata e intimava loro di allontanarsi, minacciando di chiamare le Forze dell’Ordine e di denunciarli per introduzione abusiva in proprietà privata.
A dire il vero in alto (e molto poco visibile) c’è un cartello che segnala la proprietà privata ed il divieto di accesso ma è altrettanto vero che da decenni i podisti di intere generazioni sono transitati per quella parte della Villa senza trovare alcun ostacolo e, soprattutto, senza creare danni di alcun genere.
Tenga conto che, in varie occasioni, sono stati gli stessi atleti a tenere pulita quella parte del percorso dai resti delle incursioni vandaliche alle quali, purtroppo, da tempo siamo abituati ad assistere.
Sono intervenuti carabinieri e polizia e, immagino, hanno acquisito le lamentele del signore in questione: a questo punto mi chiedo se del problema non se ne debba fare carico l’amministrazione comunale rivendicando, nell’interesse della comunità cittadina, almeno l’esistenza di una servitù di passaggio atteso che il transito su quel tratto di Villa è da decenni pacifico ed indiscusso. A riprova di ciò anni fa (maggio 2006), quando ero consigliere comunale, avevo presentato un’interrogazione (che Le allego) con la quale sollecitavo una definizione per l’acquisizione al patrimonio comunale dell’area interessata.
La ringrazio per l’attenzione che presterà a questa mia nota e La saluto cordialmente".
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