STORIE - L'Orto Botanico di Roma, modello di convivenza tra Uomo e Natura

Pubblicato: Mercoledì, 11 Novembre 2020 - Giulia Bertotto

ROMA (attualità) - Al suo interno possiamo ammirare l'ombreggiante pineta, il giardino giapponese, il giardino roccioso sotto la fontana di Paola e la foresta di bambù, un muro vegetale fitto e maestoso

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

L'orto botanico di Roma, gioiello verde nel cuore di Trastevere, è costituito da circa 12 ettari a cui per quattrocenti anni hanno provveduto i monaci, finché non è passato sotto l'amministrazione dell'Università La Sapienza. Anticamente infatti, erano i religiosi a occuparsi della terra da coltivare e delle piante mediche, da cui provenivano quasi tutti i rimedi per le malattie.

parcoUlivi ilmamilio

Il suo patrimonio investe oggi ogni disciplina umana e non solo la botanica, ma anche lo studio della genetica e dell'evoluzione.

Reperti scientifici, meraviglie floreali, strategie di sopravviveza, si esprimono rigogliosi in quest'area protetta, dedicata alla ricerca, ma anche alla contemplazione. Un luogo dove trionfa la cultura (da colere, coltivare) del vivere con la flora e tutto il valore spirituale che c'è nell'atto di prendersi cura di un giardino.

Il primo vero orto botanico di Roma fu voluto nel XVI secolo da Alessandro VI e successivamente ricostruito da Pio IV, che lo dotò anche di un guardiano (che faceva anche da guida). Pio V ingrandì il giardino affidandolo al medico e botanico Michele Mercati. Dopo un periodo di abbandono, Alessandro VII ne fece uno dei principali giardini botanici d'Europa.

gierre ottobre 2020 ilmamilio

Al suo interno possiamo ammirare l'ombreggiante pineta, il giardino giapponese, il giardino roccioso sotto la fontana di Paola e la foresta di bambù, un muro vegetale fitto e maestoso. In questa zona si trova anche la vasca da bagno della regina svedese Cristina del XVI secolo , custodito in una serra. C'è poi il delicato roseto, il giardino degli aromi, lecci e platani secolari, un fazzoletto di bosco mediterraneo, le antichisime felci nella loro vallata, una sequoia gigante americana: la sfida della sopravvivenza e la coesistenza con l'uomo hanno plasmato specie di ogni forma, colore, modalità di riproduzione e qui possiamo vederlo.

Affascinante anche la serra delle piante carnivore, piente mediche e officinali (300 specie). L'orto botanico di Roma ospita poi più di trenta sinuosissime specie di piante acquatiche, la serra tropicale che raccoglie più di 200 specie tropicali, e anche specie in via di estinzione, in un tesoro di scienza e cultura che può ancora testimoniare un esempio di convivenza tra uomo e natura. 340 alberi che hanno più di 100 anni.

Un luogo imperdibile per appasionati di biologia, di giardinaggio, di fotografia, appassionati di bellezza.

newbeautyCar ilmamilio


freeTime1 ilmamilioConsorzio Roma OSS ilmamilio
biodiagnocolline201023 ilmamilio