Castel Gandolfo, il giorno del “Demolition Day”. In tanti per la mobilitazione Aisa

CASTEL GANDOLFO (attualità) - La vicenda aveva alimentato polemiche in settimana 

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E' in corso da questa mattina, al lago di Castel Gandolfo, il ‘Demolition Day’ (LEGGI l'articolo del 26 ottobre), la giornata dedicata alla demolizione delle strutture dell’Aisa in Via dei Pescatori, dove da 15 anni fanno canoa paraolimpica gli atleti disabili. Sono intervenute circa 200 persone per questa triste cerimonia tra atleti, tecnici, familiari, cittadini, studiosi, il presidente storico onorario dell’Aisa Carlo Rossetti, il presidente dell’Aisa Castel Gandolfo Massimo Cecchetti, il presidente dell’Aisa regionale Giovanni Mennilli. Presente anche il consigliere nazionale della Federazione Canoa, Gennaro Cirillo, per esprimere la sua solidarietà.

Smontata la tettoia all’ingresso della struttura dalle Olimpiadi del 1960 e la passerella di legno.

Una questione che tiene banco da tempo e per la quale i volontari e personale dell'Aisa attendono da anni la concessione demaniale dalla Regione Lazio. Concessioni per le quali, nel frattempo la Regione ha delegato i Comuni: l'Amministrazione comunale di Castel Gandolfo, presieduta dalla sindaca Milvia Monachesi, aveva chiesto da una parte delucidazioni alla Regione Lazio su come procedere (linea guida non ancora arrivata) e dall'altra aveva chiesto al personale Aisa di pazientare e di evitare nuovi muro contro muro. Una Monachesi che, tra l'altro, è stata anche costretta ed emettere dopo una denuncia - ormai diversi mesi fa - l'ordinanza di demolizione delle due strutture.

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