Volley Club Frascati, Calò: “La C femminile può ambire ad una buona posizione di classifica”

Pubblicato: Giovedì, 15 Ottobre 2020 - Redazione sportiva

FRASCATI - La filosofia del Volley Club Frascati è nota da tempo. Come avviene anche per il settore maschile, anche in quello femminile c’è la volontà di far crescere le ragazze del vivaio e portarle nel gruppo della prima squadra per ampliare il bagaglio delle proprie esperienze.

E’ quanto accadrà a Caterina Calò, atleta classe 2005 che è al suo terzo anno di Volley Club Frascati (non consecutivo, visto che in mezzo c’è stata l’esperienza al Volleyro’). “Innanzitutto speriamo che questa stagione possa iniziare e poi finire regolarmente – dice la giovane pallavolista riferendosi all’incognita legata al Covid – Poi personalmente sarà un’esperienza importante quella di poter giocare in una categoria complicata come la serie C. La società ha stretto una collaborazione con la Roma Volley Club per la prima squadra e quindi siamo state accorpate con alcune ragazze provenienti dal sodalizio capitolino: il gruppo può competere per un buon piazzamento in classifica, cercheremo di dare il massimo”.

Ma la Calò giocherà ovviamente anche nei gruppi giovanili, vale a dire l’Under 17 e l’Under 19: “Sarebbe bellissimo poter riuscire a fare le finali nazionali in una di queste categorie o con entrambe le squadre. Cercheremo di lavorare con grande impegno per fare una stagione importante”. La classe 2005, atleta poliedrica (gioca da schiacciatrice in C e da centrale nelle due squadre giovanili), parla del suo rapporto con l’ambiente del Volley Club Frascati: “Con le compagne e con gli allenatori mi trovo benissimo e la società ci sta sempre vicina per qualsiasi esigenza”. La Calò, infine, racconta com’è nata la sua passione per la pallavolo: “A sei anni feci una prova con una mia amica che giocava a Marino e da lì mi sono innamorata di questa disciplina. E’ stata proprio una mia scelta visto che i miei genitori avevano fatto altri sport: un amore, quello per il volley, che è cresciuto anno dopo anno”.