Antonio Lucantonio saluta i suoi colleghi del Commissariato di polizia di Frascati
Pubblicato: Giovedì, 26 Ottobre 2017 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Dopo 40 anni di brillante carriera il sostituto commissario ottiene la meritata pensione
ilmamilio.it
Dopo 40 anni di brillante e operativa carriera in Polizia, in questi giorni è andato in pensione, all'età di 60 anni, il sostituto commissario Antonio Lucantonio. Il super poliziotto (come veniva chiamato da amici e colleghi) per 22 anni è stato responsabile della squadra anticrimine presso il commissariato di Polizia di Frascati, dove era giunto dal reparto Digos di Roma.
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Molte, tantissime, le operazioni anticrimine portate a termine con i suoi agenti, anti usura, anti droga, arresti di efferati criminali, rapinatori, evasi e molte altre ancora. Tra cui quella portata a termine con successo presso un centro sportivo per bambini nella zona rurale di Frascati, quando riuscì a disarmare e indurre alla ragione un pericoloso criminale del posto che era andato fuori di testa dopo un mix di alcol e droga e minacciava i presenti con una pistola in pugno.
Così come quando con i suoi agenti scoprirono con un blitz la Villa della Droga, con un sequestro di oltre 6mila piante di marijuana alla periferia di Rocca Priora. Questa mattina i suoi colleghi e il dirigente del commissariato lo hanno voluto salutare con una festa in suo onore nei locali di via Sciadonna, dove sono state usate parole di grande apprezzamento per il lungo e duro lavoro svolto in questi 40 anni di onorata e brillante carriera.
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"Un comandante così lo vorrebbero avere tutti - ha detto il dirigente Mario Gagliardi - un uomo attaccato ai sani valori, amante della giustizia, disposto a sacrificare il suo tempo, anche quello privato, pur di aiutare il prossimo, i suoi agenti e dare ai cittadini la certezza di esserci nei momenti di bisogno. Siamo fieri di averti avuto come ispettore e sostituto commissario in questo ufficio e anche un pò dispiaciuti di non averti più tra noi a livello lavorativo, ma come amico sicuramente continueremo a volerti bene e ad frequentarti".
Anche il fotoreporter del Messaggero Luciano Sciurba, che ha seguito tante operazioni dirette dal super poliziotto ha detto: "Un investigatore molto preparato, un poliziotto autorevole, serio, ma anche gentile e affabile, un uomo di altri tempi, che ha saputo unire sempre il suo gruppo di lavoro, dandogli sempre il giusto sprone e la consapevolezza di essere sempre presente sul campo con loro. Sono state veramente tante le operazioni portate a termine dal sostituto commissario Lucantonio, che hanno riempito le pagine di cronaca delle testate locali e nazionali, dando sempre lustro e visibilità alla Polizia di Stato, senza mai voler apparire in prima persona, una persona preparata, forte, determinata, nel suo lavoro, ma anche umile e modesta, che non ha mai dimenticato le sue origini abruzzesi, quando da ragazzo venne a Roma per laurearsi è poi a fare il poliziotto dal suo paesino Rocca di Mezzo, in provincia dell'Aquila ".
