Genzano, Emergenza Drive In: situazione sotto controllo in via Grandi. A breve sarà potenziato il servizio. Appello al buon senso e al rispetto verso gli operatori sanitari

Pubblicato: Sabato, 10 Ottobre 2020 - redazione cronaca

 

GENZANO (attualità) -  Tante le richieste di test tampone

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Genzano: continua senza sosta da diversi mesi il servizio dei tamponi Drive In presso la Rsa Covid di via Grandi. Ogni giorno, per la spropositata richiesta di test tamponi molecolari e rapidi che si sta verificando, si riversano centinaia di persone in auto da tutti i Castelli Romani, da Roma e dal Litorale, come anche stamattina, mettendo a dura prova la viabilità e anche tutto il personale sanitario che lavora molte ore al giorno per far fronte alla grande richiesta di test tamponi 7 giorni su 7.

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L'invito da parte delle forze dell'ordine, presenti sul posto tutti i giorni, con la pattuglia della polizia locale di Genzano, per regolare e dirigere l'intenso traffico, è quello di rispettare la fila, evitare di prendersela con gli operatori sanitari e apprezzare il loro duro lavoro che svolgono per fronteggiare l'emergenza covid di questi mesi.

Anche oggi, in via Grandi, si sono riversate centinaia di auto, dalle prime ore dell'alba, e il personale di servizio, in strada, sta facendo rispettare la fila, e sta dando indicazioni chiare e dirette per permettere uno scorrimento più veloce della coda, in una zona e in una struttura, dove al momento non è possibile fare diversamente.

"Le file purtroppo ci sono in tutta Italia, a causa del grande afflusso di persone che si rivolgono ai Drive in per i tamponi molecolari e rapidi. Ma questi controlli, andrebbero contingentati e regolati meglio - dice Luigi Galieti, sindaco di Lanuvio e medico di famiglia - non si possono far fare i tamponi a chiunque, e vanno usati anche i laboratori analisi privati, ora che sono stati messi in grado di eseguirli dal sistema sanitario nazionale, al costo stabiliti e calmierato di circa 20-22 euro. Allo stesso tempo, governo e autorità sanitarie, seppur in grande emergenza e in un momento non facile, devono rendersi conto che c'è la necessità di aumentare le sedi dove poter fare i tamponi rapidi e i Drive In su tutto il territorio nazionale. E so che lo stanno facendo, come sindaci ad esempio noi dei Castelli Romani e Litorale, abbiamo un costante contatto con la direzione della Asl Roma 6 e con l'assessorato regionale alla salute, e ci è stato assicurato che si stanno adoperando, per aumentare i Drive In e le strutture dove fare i tamponi, sia rapidi che molecolari . Ha aperto un Drive In di recente Pomezia e a breve forse altri in zona Castelli Romani saranno aperti . Anche l'ex ospedale di Albano potrebbe essere utile a questo scopo, visto la sua ampiezza esterna ".

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Anche il sindaco di Genzano, Carlo Zoccolotti, che in questi giorni si è recato più volte al Drive In di via Grandi, ha ringraziato gli operatori sanitari per il gran lavoro che stanno svolgendo da mesi, eseguendo centinaia di test tamponi ogni giorno, circa 450 al giorno, tra molecolari e rapidi solo a Genzano, uno dei Drive In più frequentati della Regione Lazio: "In queste ore sono costantemente in contatto con la direzione della Asl Roma 6, ha detto il neo eletto sindaco genzanese, per cercare di trovare soluzioni alternative che permettano di snellire le lunghe code di via Grandi e strade adiacenti. Il nostro messaggio è stato recepito e la Asl ci ha assicurato di porre attenzione a questa situazione cercando di rafforzare il servizio, siamo fiduciosi e chiediamo un pò di pazienza e il massimo rispetto a tutti i cittadini e agli automobilisti in coda, verso gli operatori sanitari e la nostra polizia locale che stanno facendo il possibile per fronteggiare la situazione". 

In sostanza, anche tra gli addetti ai lavori, il messaggio che si vuole lanciare è quello di rimanere calmi e usare la ragione e il buon senso . " Si ai controlli, no alla psicosi - ha detto un operatore sanitario della provincia di Roma, che lavora da molti mesi in uno di questi Drive In - mi sembra che ora la situazione stia sfuggendo di mano, si prescrivono tamponi a tutti in maniera indiscriminata e senza reali necessità, a volte solo telefonicamente o tramite mail, senza visitare le persone. In questo anche i medici di famiglia devono prestare la massima attenzione facendo da filtro. Altrimenti come avvenuto in molte sedi Drive In a Roma e provincia ma anche in altre parti d'Italia si creano solo caos e disordine, ed anche noi operatori sanitari veniamo poi apostrofati e aggrediti continuamente, nonostante stiamo lavorando 7 giorni su 7 senza risparmiarci  in mezzo alla strada a contatto con migliaia di persone al giorno".

Alle 12.30,oggi, al Drive In di via Grandi non c'era più la fila di auto incolonnata (foto di copertina). A conferma che durante la settimana l'afflusso è troppo elevato rispetto ai 300 tamponi disponibili molecolari e ai 150 rapidi, mentre il fine settimana sono molto meno le auto in coda .

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