Grottaferrata | Scenari elettorali per il 2022: Bosso per il centrodestra e Consoli per Andreotti? Non solo...

Pubblicato: Mercoledì, 07 Ottobre 2020 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Una lunga disanima su un possibile quadro d'insieme: Pd (come spesso) spaccato, fronte civico dilanianto

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Il Consiglio Comunale del 29 settembre potrebbe costituire un vero e proprio spartiacque per la composizione delle future compagini politiche che si sfideranno nelle prossime elezioni Amministrative del 2022. E' presto è vero, ma la data inizia a non essere più troppo lontano.
Il voto sulla mozione del PTPG lascia infatti intravedere la definizione di equilibri politici locali inediti e gravidi di futuro.
freeTime1 ilmamilio
Se infatti non risulta una sorpresa il voto de la Città al Governo, da tempo ormai sostanzialmente parte integrante della maggioranza, a favore del Sindaco e dell’Amministrazione in palese contraddizione però con il proprio programma elettorale (incentrato sul consumo zero di suolo) con cui le ormai ex dure e pure Consoli e Spinelli si erano candidate quattro anni or sono, molto indicativa invece è apparsa l'assenza di Paola Franzoso del PD sempre più vicina alla citata Rita Consoli.
banner Mamilio 2Il PD si conferma un partito ambiguo che si è sempre dichiarato all'opposizione anche se talvolta ha dato l'impressione di risparmiare qualche critica al Sindaco... forse per i buoni uffici di quest'ultimo con il senatore Astorre?
Ad ogni modo da mesi non sembra esserci più comunità di intenti tra il Direttivo del circolo fedele alla linea oppositiva (ma per la verità mai eccessivamente dura) e la consigliera Paola Franzoso ormai, secondo voci ben informate, separata in casa e in procinto di fare le valige in quanto in continua guerra fredda con la sua segretaria.
sportage agosto ilmamilio
Su questo fronte nulla è escluso, compreso un clamoroso addio della consigliera che potrebbe essere presto rimpiazzata da un inaspettato ritorno alla casa madre da parte del consigliere Fabrizio Mari dopo il flop di Italia Viva. In città i rumors darebbero Fabrizio Mari in pole position anche per una futura candidatura a Sindaco del centro sinistra, potendo egli contare sul sostegno anche di altre forze civiche. Non è passato inosservato infatti nell'ultimo Consiglio comunale una certa complicità tra il consigliere di Italia Viva e i consiglieri Veronica Pavani e Massimo Garavini.
Accordo fatto per il futuro? Cosa bolle in pentola?
201006 petra
Di sicuro c'è fermento... Da non sottovalutare anche l'ipotesi Paolo Caracciolo che potrebbe godere del sostegno dell'ex sindaco Mori e dell'area Broccatelli oltre che delle simpatie di #FareRete e quindi di Mirko Di Bernardo.
In questi ultimi giorni inoltre sono sempre più insistenti le voci di una possibile e clamorosa seconda candidatura del solito intramontabile Marco Bosso, antica seppur ancora giovane conoscenza della scena politica cittadina, che potrebbe così tentare di riunificare il centrodestra.
Sembra ci siano state alcune riunioni e comunque una disponibilità di massima data dal consigliere in tal senso, ormai pronto ad abbandonare l'arcobaleno "civico" Andreottiano. Civico o meglio multiplartito.
Anche Luigi Spalletta peró sembra molto attivo nel tentativo di aggregare il centro destra in effetti ancora frastagliato.
E Andreotti in tutto questo? Nonostante il Sindaco abbia a più riprese dichiarato la sua volontà di ricandidarsi, il rischio di non essere rieletto dopo gli scarsi (pessimi) risultati amministrativi raggiunti in quattro anni di promesse disattese (ma attenzione che potrebbe esserci ancora qualche gustoso gemellaggio dietro l'angolo, roba forte) c'è e potrebbe alla fine determinare l'ennesimo colpo di teatro della sua gestione.
Potrebbe farsi promotore infatti di una candidatura inaspettata che in una sola mossa gli potrebbe consentire di fare scacco matto. Si tratta, per il momento, solo di voci non confermate, ma l'idea comincia a filtrare da Palazzo Consoli. L'ipotesi è ardita ma vale comunque la pena di riportarla come fatto di cronaca: si potrebbe profilare la terza candidatura di Rita Consoli sostenuta da gran parte delle liste civiche Andreottiane. Rita Consoli data fino a qualche giorno fa come futura delegata all'urbanistica nell'Andreotti bis, secondo i rumors delle ultime ore, potrebbe invece ritrovarsi addirittura candidata a Sindaco, spaccando così il fronte di centrosinistra.
Giochino, quello di spaccare il centrosinistra, che la ex dura e pura ha sistematicamente messo in atto dall'addio a Gabriele Mori in poi senza però mai riuscire a centrare il colpo vincente.padel colline ilmamilio
Cosa farebbe in quel caso il Pd? E cosa farebbe l'asse Franzoso - Elmo - Coromaldi da sempre filoandreottiana e favorevole a Città al Governo? Questa ipotesi forse è un pò più di una semplice suggestione e potrebbe costituire una delle ragioni per cui le ex dure e pure si siano  allineate  a sostegno di un’ Amministrazione che di fatto potrebbe passare alla storia come la più inconcludente di sempre.
Queste indiscrezioni se confermate spiegherebbero anche gli atteggiamenti della consigliera Paola Franzoso sempre più lontana dal PD e infine darebbero conto dell'accelerazione di Marco Bosso verso il centrodestra e di qualche malumore esternato recentemente dal consigliere Federico Pompili anche lui sensibile a possibili progetti alternativi.
In tutto questo sarebbe interessante capire cosa pensa Alessandro Cocco (ormai caduto nel dimenticatoio dopo i fasti del "Cocco che dice"?) e quali saranno le future scelte politiche del presidente del Consiglio Francesca Maria Passini sicuramente incompatibile con l'ipotesi di candidatura di Rita Consoli.
E che dire di Gianluca Paolucci, ex alfiere del centrodestra ed ora da un paio di anni fido scudiero - senza apparente ragione politica - del sindaco-re?
Chi vivrà vedrà, ma i segnali cominciano ad esser chiari e le truppe sono partite, toto nomi compresi.
La sfida per le Amministrative 2022 è appena iniziata ma la competizione si preannuncia già molto intensa e spregiudicata. C’è solo l’auspicio che si ricominci a parlare di politica e di tematiche legate al territorio perché fino ad ora un sordo silenzio è calato su Grottaferrata.
 

Commenti  

# specchiospecchio 2020-10-08 10:36
delle mie brame, chi sono quelli che mancano?
Uno ad esempio è il sottoposto del capitano sovranista Ex LEGA NORD
Proprio da ilmamilio il 30 ottobre lanciò l'avviso ai navigatori tra i partiti e d'intorno (mascarati da civici) : porte in faccia :eek:
Una delle ipotesi della redazione è caduta?
In tempi di transumanza anche i conji&conjiONI diventano asintomatici alla coerenza
Comunque la transumanza pOLITICA a Grottaferrata colpisce tutti indifferentemente ad eccezione del "forse" ancora 5STELLE, da lui e dal suo "gruppo di spessore" nessuno ha bussato ma tantissimi hanno sbattuto la porta all'EX 1°partito di Grottaferrata :oops: complimenti per il silenzio d'annata
Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione