Ariccia, Tomasi: “Nostri elettori liberi. Nessuna richiesta da Cianfanelli, da lui solo campagna denigratoria verso di noi”

Pubblicato: Martedì, 29 Settembre 2020 - Redazione politica

ARICCIA (politica) - Il candidato sindaco del centrosinistra ha fatto definitivamente chiarezza in vista del ballottaggio di domenica 4 e lunedì 5 ottobre fra Gianluca Staccoli ed Emilio Cianfanelli 

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Il candidato sindaco del centrosinistra ad Ariccia, Emilio Tomasi, ha fatto definitivamente chiarezza in ottica del ballottaggio che domenica  4 e lunedì 5 ottobre vedranno fronteggiarsi Gianluca Staccoli (centrodestra) ed Emilio Cianfanelli (civico).

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L’avvocato ariccino, sostenuto dal Partito Democratico e da due liste, ha soltanto sfiorato il secondo turno con 1594 voti rispetto ai 1959 dell’ex sindaco.

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“Siamo molto amareggiati – commentato Emilio Tomasi - È incredibile pensare che al ballottaggio i cittadini di Ariccia debbano scegliere tra Cianfanelli e Staccoli, ovvero tra coloro che hanno tenuto in ostaggio la politica del paese per più di 30 anni. Pertanto, per il turno di ballottaggio riteniamo di non dover dare alcuna indicazione di voto, lasciando quindi i nostri elettori liberi di orientarsi come meglio credono. Una scelta rafforzata dall’assenza di una richiesta di sostegno da parte del candidato Cianfanelli – aggiunge l’avvocato ariccino - che si era già distinto per una campagna inutilmente denigratoria nei confronti del sottoscritto e dei rappresentati anche sovracomunali del PD, con effetti ulteriormente disgreganti del centro sinistra”.

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