BCC Colli Albani spiega il super bonus 110
Pubblicato: Giovedì, 24 Settembre 2020 - Redazione attualità
GENZANO (attualità) - L’occasione utile è stata la diretta, organizzata martedì 22 settembre con il supporto di Tele Ambiente, a cui hanno preso parte il presidente della BCC Colli Albani, Dottor Maurizio Capogrossi
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La BCC Colli Albani ha promosso un nuovo interessante momento di approfondimento e confronto sul cosiddetto “Super Bonus 110”. L’occasione utile è stata la diretta, organizzata martedì 22 settembre con il supporto di Tele Ambiente, a cui hanno preso parte il presidente della BCC Colli Albani, Dottor Maurizio Capogrossi, il direttore generale, Dottor Alessandro Palmieri, l’ingegner Andrea Grignaschi e la dottoressa commercialista Fabiola Giorgi.
Il presidente della BCC Colli Albani, Dottor Maurizio Capogrossi, ha fatto gli onori di casa sottolineando ancora una volta come il Super Bonus sia un’opportunità per l’istituto di credito castellano di rispettare il proprio DNA.
“La BCC Colli Albani è infatti da sempre vicina a cittadini, a piccole e medie imprese che lavorano sul territorio dei Castelli Romani” spiega il presidente Maurizio Capogrossi.
L’ingegner Andrea Grignaschi ha poi illustrato dal punto di vista tecnico la misura introdotta dal governo: “L’agevolazione fiscale che incentiva gli interventi sugli edifici esistenti, si va ad aggiungere all’eco-bonus e al sisma-bonus – spiega il professionista – I beneficiari, in questo caso, sono: condomini, persone fisiche, istituti autonomi e case popolari, cooperative di abilitazione e proprietà indivisa, terzo settore e associazioni. Gli interventi sono due – aggiunge l’ingegner Andrea Grignaschi – trainanti cioè obbligatori per accedere alla detrazione, come isolamento termico per il 25 percento, sostituzione impianti di climatizzazione e miglioramento sismico, e trainati ovvero l’installazione di pannelli fotovoltaici e sostituzione dei serramenti. Gli immobili ai quali il Super Bonus è destinato sono: parti comuni dei condomini, unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo. Chiaramente – conclude il tecnico – l’immobile deve essere conforme, cioè non deve presentare abusi per più del 2 percento. Inoltre, un tecnico deve asseverare che gli interventi rispettino i limiti di spesa”.
La dottoressa commercialista, Fabiola Giorgi, si è invece soffermata sugli aspetti economici: “La novità è rappresentata dalla creazione di detrazioni fiscali che, tramite l’Articolo 121 del Decreto Legge 34/2020, si tramutano in vero e proprio sconto. Oltre ai lavori che determinano il Super Bonus, la legge consente di usufruire del credito per i lavori relativi alle ristrutturazioni con credito del 50 percento e l’intervento per il restauro delle facciate con detrazione pari al 90 percento. I titolari di queste detrazioni possono esercitare l’opzione di cessione del credito o chiedere lo sconto sulla fattura del committente dei lavori, tramite una comunicazione da indirizzare all’Agenzia delle Entrate. Per la cessione del Super Bonus è necessario un visto di conformità – commenta la Dottoressa – La comunicazione si potrà fare dal prossimo 15 ottobre. Si può scegliere di utilizzare la detrazione in modo diretto per i primi due anni e poi con opzione di cessione del credito a terzi. Se si tratta di soggetti che per gli anni successivi non hanno ammontare di imposta da versare, possono cedere quest’ultimo. Nel caso dei condomini, l’amministratore dovrà farsi carico di come i condomini vorranno utilizzare questa detrazione. Un aspetto importante è quello degli accertamenti: l’Agenzia delle Entrate ha il potere di fare accertamenti sulla veridicità del credito. Nel caso in cui esso venga disconosciuto, il creditore originario deve rimborsare il credito”.
Le conclusioni sono state affidate al direttore generale della BCC Colli Albani, Dottor Alessandro Palmieri: “La particolarità di questa manovra è quella di consentire la conversione del credito d’imposta in denaro. Il credito d’imposta diventa quindi cedibile sul mercato. Questo da la possibilità di pagarsi le spese e monetizzare sul mercato. In questo sistema, il sistema bancario sarà presente – spiega il Dottor Palmieri – L’intervento delle banche può essere duplice. Da una parte con l’acquisto di credito d’imposta, diventato oggetto giuridico spendibile, la banca accetta che il proprietario di casa venda quest’ultimo all’istituto di credito monetizzando sul conto corrente del proprietario. Dall’altra parte, l’intervento della banca è a supporto della realizzazione dei lavori e al fianco del proprietario della casa e dell’impresa che realizza le opere”.
Iscrizioni presso il TC Le Colline fino al 23/09/20 tel. 06 9408555