Rocca di Papa: presunta aggressione in Comune, querelati Crestini, Montalto e Gatta
Pubblicato: Martedì, 24 Ottobre 2017 - redazione cronaca
ROCCA DI PAPA (cronaca) - Due delle persone entrate nella stanza dove si trovavano il sindaco e i suoi collaboratori avrebbero presentato querela per diffamazione, procurato allarme e simulazione di reato
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Una vicenda dai contorni, da subito, poco chiari. Soprattutto sulla tempistica di causa ed effetto ed ancora sull'effettivo accaduto. La vicenda è quella della presunta aggressione - a quanto risulta quantomeno però verbale - subita dal sindaco Emanuele Crestini nelle stanze del Comune di Rocca di Papa lo scorso 19 ottobre (LEGGI l'articolo).
Una vicenda di cui si è scritto moltissimo in questi giorni e che è stata denunciata sui social e attraverso comunicati stampa dallo stesso sindaco di Rocca di Papa che ha anche pubblicato su Facebook una foto dell'accaduto.
Oggi la novità, comunque annunciata nei giorni scorsi. Alcuni dei soggetti entrati nella stanza dove si trovava il sindaco avrebbero querelato presso un commissariato di polizia dei Castelli romani il sindaco Crestini, l'assessore Pier Paolo Montalto e il consigliere Paolo Gatta, questi ultimi due presenti nella stanza insieme al primo cittadino e visibili proprio nella foto diramata nelle ore successive ai fatti. Con loro sarebbero stati querelati anche altri che, nelle ore successive, avevano verosimilmente condiviso e commentato attraverso i canali social accuse e foto diramate dal sindaco.
Per tutti i querelati le ipotesi di reato sarebbero quelle di diffamazione (art. 595 C.p.), procurato allarme e simulazione di reato (art. 367 C.p.). Al momento non è dato a sapersi se per a sua volta il sindaco, che come noto a qualche ora dai fatti si era rivolto al Policlinico di Tor Vergata, abbia sporto denuncia per la presunta aggressione.
Una vicenda che continua ad avere una inquietante area di opacità.
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